“È che non bisognerebbe mai immaginarsi qualcosa troppo nel dettaglio perché l'immaginazione finisce per mangiarsi tutto il terreno su cui una cosa potrebbe accadere.”
Due di due
Due di due
Variante: E' che non bisogna mai immaginarsi qualcosa troppo nel dettaglio perchè l'immaginazione finisce per mangiarsi tutto il terreno su cui una cosa potrebbe accadere.
Andrea De Carlo 63
scrittore italiano 1952Citazioni simili

Variante: Ma se il senso della realtà esiste, e nessuno può mettere in dubbio che la sua esistenza sia giustificata, allora ci dev'essere anche qualcosa che chiameremo senso della possibilità. Chi lo possiede non dice, ad esempio: qui è accaduto questo o quello, accadrà, deve accadere; ma immagina: qui potrebbe, o dovrebbe accadere la tale o tal altra cosa; e se gli si dichiara che una cosa è com'è, egli pensa: be', probabilmente potrebbe anche esser diverso. Cosicché il senso della possibilità si potrebbe anche definire come la capacità di pensare tutto quello che potrebbe essere, e di non dar maggior importanza a quello che è, che a quello che non è.
Origine: L'uomo senza qualità, pp. 12-13

“Ogni cosa finisce, l'eternità non finisce mai.”
Massime spirituali che dee tenere un cristiano

“Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.”
1992, p. 27
Viaggio al termine della notte

“Se nulla è, che cosa si potrebbe dire di esso, come se fosse qualcosa.”
frammento 0
Frammenti di Sull'essere (titolo convenzionale)

Origine: Citato nella quarta di copertina di In una lontana città.

“Una cosa può accadere o non accadere e tutto l'altro restare eguale.”
Origine: Tractatus logico-philosophicus, p. 1.21
da Il Maestro e Margherita, n.6
La testa e il cuore