Parātriṃśikāvivaraṇa
Origine: Dall'appendice IV, in Abhinavagupta, Luce delle scritture (Tantraloka), a cura di Raniero Gnoli, UTET, edizione elettronica De Agostini, 2013, p. 761.
“La coscienza è concepita come una forza, un'energia – e allo stesso tempo e simbolicamente seme – la quale è al principio come riposata in se stessa. Uno spettacolo, una musica, una sensazione piacevole dànno, qualunque essi siano ed in diversa misura, una scossa, commuovono questa forza, la quale, con un'immagine tratta dalla vita erotica, entra in stato di emissione, di beatitudine o meravigliarsi.”
dall'appendice IV, in Abhinavagupta, Luce delle scritture (Tantraloka), a cura di Raniero Gnoli, UTET, edizione elettronica De Agostini, 2013, p. 760
Argomenti
forza , appendice , elettronica , emissione , beatitudine , scossa , seme , stesso , scrittura , edizione , spettacolo , energia , sensazione , misura , cura , coscienza , tratto , musico , immagine , musica , principio , luce , principe , tempo , stato , vitaRaniero Gnoli 9
orientalista, storico delle religioni e indologo italiano 1930Citazioni simili
citato in Il teatro di Luigi Pirandello, introduzione pag. XXXIII, VII ristampa, Oscar Mondadori, gennaio 1976

Ultimo discorso del presidente Allende al popolo cileno

“La forza dell'amore è la stessa forza dell'anima o della verità.”
Origine: Il mio credo, il mio pensiero, p. 408