“Il lavoro è esterno all'operaio, cioè non appartiene al suo essere, e quindi nel suo lavoro egli non si afferma, ma si nega, si sente non soddisfatto, ma infelice, non sviluppa una libera energia fisica e spirituale, ma sfinisce il suo corpo e distrugge il suo spirito. Perciò l'operaio solo fuori del lavoro si sente presso di sé; e nel lavoro si sente alienato, fuori di sé.”

Manoscritti economico-filosofici del 1844

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Karl Marx photo
Karl Marx 122
filosofo, economista, storico, sociologo e giornalista tede… 1818–1883

Citazioni simili

Karl Marx photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
James Joyce photo

“Non mi va quel lavoro. Casa in lutto. Camminare. Pat! Non sente. Sordo come una campana.”

Ulisse
Origine: Citato in AA.VV., Il libro della letteratura, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2019, p. 216. ISBN 9788858024416

Jerome Klapka Jerome photo
Mahátma Gándhí photo
Kim Il-sung photo
Carl Gustav Jung photo

“Quando la mole del lavoro che ci aspetta eccede il limite massimo del ragionevole, ci si sente autorizzati a scegliere l'ozio.”

Paolo Milano (1904–1988) critico letterario e giornalista italiano

Note in margine a una vita assente

Jean Paul Sartre photo

Argomenti correlati