
“Sarà per sempre amore quello che avrai da me, ricorda che a nessuno ho dato come a te.”
da Ninna Nein
Inno
da Mille giorni di te e di me
Oltre
“Sarà per sempre amore quello che avrai da me, ricorda che a nessuno ho dato come a te.”
da Ninna Nein
Inno
“Sarà che non sento più niente senza di te, sarà che non mi importa niente più di me. (da L'addio”
il giorno più grande)
Sulla mia pelle
317 p. 235
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Quartine di gusto popolare
27, 36
Confessioni, Libro XI (Meditazioni sul primo versetto della Genesi)
“anch'io da molto tempo non ho nessuno da poter chiamare amico. A parte i miei ricordi”
Castelli di rabbia
Variante: E' Jun. E' Jun che se ne va. Ha un libro, in mano, che la sta portando lontano. Addio, Dann. Addio, piccolo signor Rail, che mi hai insegnato la vita. Avevi ragione tu: non siamo morti. Non è possibile morire vicino a te. Perfino Mormy ha aspettato che tu fossi lontano per farlo. Adesso sono io che vado lontano. E non sarà vicino a te che morirò. Addio, mio piccolo signore, che sognavi i treni e sapevi dov'era l'infinito. Tutto quel che c'era io l'ho visto, guardando te. E sono stata ovunque, stando con te. E' una cosa che non riuscirò a spiegare mai a nessuno. Ma è così. Me la porterò dietro, e sarà il mio segreto più bello. Addio, Dann.
“Preferisco sperare in me anziché in Dio; quando sarò vecchia avrò dei ricordi.”
Origine: Citato in Enzo Biagi, Russia, Rizzoli, Milano, 1977, p. 119.
“E ora penso che il tempo che ho passato con te | Ha cambiato per sempre ogni parte di me.”