“Un odore dolciastro e una massa uncinata alla rete dei fili spinati attirarono la mia attenzione. Saltai dalla trincea nella nebbia del mattino e mi trovai davanti al cadavere rattrappito di un soldato francese. La carne, che sembrava di pesce, decomposta, spiccava col suo color bianco verdastro nell'uniforme a brandelli. Nel voltarmi per tornare feci un salto all'indietro per l'orrore: proprio vicino a me una forma umana era appoggiata a un albero. Portava i cuoi lucidi dei francesi e aveva ancora sulle spalle lo zaino pieno, sormontato da una gavetta rotonda. Due orbite vuote e qualche ciuffo di capelli sul cranio bruno-nerastro mi rivelarono che non avevo a che fare con un uomo vivo. Un altro era seduto col busto reclinato in avanti sulle gambe, come se fosse caduto in quel momento. Tutt'intorno cadaveri a dozzine, putrefatti, calcificati, mummificati, irrigiditi in una sorta di danza macabra. I francesi avevano dovuto rimanere lunghi mesi vicino a i loro compagni caduti, senza poterli seppellire.”
da Les Eparges, p. 29
Nelle tempeste d'acciaio
Argomenti
francese , cadavere , caduto , vicino , brandello , ciuffo , busto , zaino , dozzina , trincea , macabro , cranio , orbita , rotondo , uniforme , salto , lucido , nebbia , danza , pesce , odore , rete , orrore , massaia , seduta , soldato , capello , sorta , pieno , spalla , albero , attenzione , mattino , carne , compagno , compagnia , bianco , forma , color , colore , momento , ancora , due-giorni , uomo , avanti , gambe , proprio , tornare , gavetta , fare , altro , vivoErnst Jünger 277
filosofo e scrittore tedesco 1895–1998Citazioni simili

“La nebbia della memoria sta salendo. (a Louise e Frances Norcross, agosto 1884, 907)”
Lettere

“Ogni soldato francese porta nella sua giberna il bastone di maresciallo di Francia.”
in E. Blaze, La vie militaire sous l'Empire, vol. I, p. 5
Attribuite

“Mi batterò, finché dalle mie ossa non si stacchi la carne a brandelli. A me l'armatura.”
Macbeth: atto V, scena III
Macbeth

“La Rivoluzione francese ha dimostrato che restano sconfitti coloro che perdono la testa.”
Pensieri spettinati

vol. I, Prefazione, p. V
Variante: Un aforisma francese noto ai più, afferma che nessuno è un eroe pel proprio servo, e cioè che i grandi uomini, veduti da vicino, spesso sembrano molto piccini e dappoco; ma l'inverso era del Sella, che a nessuno appariva così buono e grande come a coloro che avevano con lui giornaliera dimestichezza. (vol. I, Prefazione, p. V)