
“É possibile fare miracoli e non essere graditi a Dio.”
Pietro e Paolo
Un minuto di saggezza nelle grandi religioni
“É possibile fare miracoli e non essere graditi a Dio.”
Pietro e Paolo
Origine: Il cammino semplice, p. XXI
Ef 2,10). Se il peccatore fosse sicuro che la sua condizione agli occhi di Dio è sempre stata tra le preoccupazioni dell'Onnipotente ed è stata presa in considerazione fin dall'eternità, e che la mente di Dio di è data pensiero nel corso dei secoli del uso ritorno, e che i cieli e quanto contengono restano in attesa della sua conversione, allora non si vergognerebbe mai di se stesso, non disprezzerebbe la propria possibilità di conversione, non rimanderebbe il suo ritorno.
“Il cuore umano tende a Dio per inclinazione naturale, senza sapere veramente chi sia.”
Trattato dell'amor di Dio
“Il lavoro pensa, la pigrizia sogna. Essa ha un suo modo molto cattivo di essere buona.”
27 dicembre 1887; Vergani, p. 13
Diario 1887-1910