Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'economia, traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 324. ISBN 9788858014158
“La crisi attuale dovrebbe fornire l'occasione per riflettere in maniera schietta sulle cause, sulla portata e sulle conseguenze della crescente diseguaglianza nel mondo, mentre a sua volta, per riprendere l'espressione di Jean-François Lyotard, la "grande narrazione" liberale perde colpi. Oggi la stragrande maggioranza degli economisti è d'accordo nel riconoscere che, se il divario di reddito tra i paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo globalmente si è un poco ridotto, è considerevolmente aumentato quello tra i più ricchi dei ricchi e i più poveri dei poveri, sia nei paesi ricchi sia in quelli poveri. Da ciò l'apparizione e l'incremento di una grande povertà nei paesi ricchi e di una miseria assoluta nei paesi poveri.”
Origine: Da Lo spread del sapere. Il mondo diviso tra colti e ignoranti http://www.repubblica.it/speciali/repubblica-delle-idee/edizione2012/2012/08/27/news/lo_spread_del_sapere_il_mondo_diviso_tra_colti_e_ignoranti-41550264/, Repubblica.it, 27 agosto 2012.
Argomenti
narrazione , riccio , povero , diseguaglianza , divario , incremento , reddito , apparizione , economista , ridotto , liberal , liberale , maggioranza , crisi , misero , miseria , sviluppo , accordo , occasione , maniero , espressione , conseguenza , portata , assoluto , via , oggi , grande , mondo , poco , povertà , voltaMarc Augé 21
etnologo e antropologo francese 1935Citazioni simili
In Iran, as in all developing countries, they wanted to copy the outside world, without knowing what was good for our own country.
da Economisti che sbagliano. Le ragioni culturali della crisi
Origine: Dall'intervista a L'espresso, n. 1, anno LIII, 11 gennaio 2007.