“Segreto D'amore Sorrido a fior di labbra,di colorata emozione! Ed è una lene poesia stampata sull'indole del mio cuore, una briosa gioia racchiusa in una goccia di pura rugiada, che gaia e fioca posata lieve sui petali dei miei sentimenti fioriti, mi inducono in un bel stupore che tinteggia con subissi di sogni che investono la mia anima tenera e delicata, con un vortice di melodiosa passione in cui mi perdo a occhi arresi, per rapire il mio sentire, privandomi del respiro,per poi esprimere questo nuovo sentimento attraverso le mie sensazioni, che resteranno solo mie. Oh illumina, seppur minuscola come sei fresca rugiada tanto bella e profonda, il mio blando cuore tremante e impaurito al sol scoprire, l'amore che non confesserò mai alla luce del sole! Ma lo custodirò nel segreto, nelle viscere della terra dove il fuoco antico della vita non possa mai estinguersi. E con esso anche il fiore dell'amor segreto, che curo per te! Sorrido, tra le sincera lacrime che per te in silenzio dono alla notte insonne, per concepire con la fantasia inventando i colori del tuo bel viso quando esprime il tuo cuore, per farsi ammirare dolcemente arrossendo io a mia volta al sol pensiero, che non sarai solo illusione. Disegnando nella memoria i tuoi occhi belliche sanno guardare con sensibilità oltre l'oltre, sognando la tua voce che sa parlare d'amore in quella lingua creata da puri sentimenti, e le tue mani, oh le tue mani che saprebbero dare fregola e riparo in quel conforto magico alle mie mani, così incerte e vaganti donandomi un autentico brivido di felicità, lasciandomi fluttuare d'amor in esso. Ma, chimera sarai e resterai tu per me, poiché troppo piccola io son per te mentre tu, troppo grande sarai e resterai per me, ma nel nome del mio cuore prostrato per teti amerò in segreto, in disparte per sempre! E tu, non lo saprai mai. Resterò all'ombra della tua ombra nascosta intimidita, velata nella nostalgia di quell'incantevole malessere che ha come nome il tuo bel nome! Un bacio del cielo che non pronuncerò mai. Ma, che resterà scolpito per sempre tra le pareti del mio essere adorandoticome una croce di salvezza, anelandoti come una goccia di salvezza, ambirandoti come una corda di salvezza, quando sarò sola in balia della mia sconfinata malinconia per rievocare dentro me, che solo tu sei riuscito a incastrarti perfettamente con le tue inesauribili note dedicateal mondo dei sensibili, negli interstizi delle mie percezioni fondendoli interamente, con l'oro del tuo nobil animoper elargire fino nell'intimo del nocciolo di ardimento mio, Ia gemma preziosa del cuore, il mio amor per te! E sarà segreto per sempre, finché quel mondoracchiuso nel mio pettoesisterà nel seno della mia vita che pulsa emozione per tein ogni istante che la mia anima ti amerà,in quel bellissimosegreto d'amore,resterà per sempre. Sarà sogno supremo. Splendi in eterno mia dolce rugiada d'amore e fammi vibrare ancora ammirandoti da lontano, nel silenzio di un bellissimo segreto,e sarò tua per sempre.” Laura Lapietra Sull'amore , Sulla vita , Luce , Sulla felicità
“Preferisco Preferisco piangere sola perché ho imparato a stare sola, da molto, molto, molto tempo, nascosta dietro ad una grande nuvola lì, lassù nel cielo al riparo e lontano da tutti perché non ho bisogno di loro, non ho bisogno di loro, ma voglio il sole in faccia che mi scaldi l'anima, voglio il brivido nel cuore per sentirmi viva, voglio la gioia per essere vera, voglio i fiori tra le mani per sentirmi bella come loro, Voglio le stelle per brillare più di loro, voglio l'avventura che mi porta lontano, voglio il mare per perdermi dentro, e poi voglio voglio abbattere questo muro di malinconia sconfinata che mi rende debole e fragile quando mi imprigiona nella sua fredda gabbia, senza una chiave che mi possa far uscire! Ma preferisco non dire nulla, chiudere gli occhi, le braccia, le labbra, e il cuore, perché fa male perché soffro perché è così, e non so perché! No non è pazzia, ma è una sensibilità senza fondo che mi rende schiava del suo sentire, ed io non posso far altro che sentirne tutto il suo peso, tutte le sue vicissitudini, anche se fa male perché fa soffrire e per questo preferisco piangere da sola nascosta, dietro ad una nuvola lì, lassù nel cielo lontano da tutti da sola con me stessa, l'unica che può capire, l'unica che sa ciò che non capirà mai nessuno e perché.” Laura Lapietra Piangere , Gioia , Stella , Sole
“Angelo RadiosoBrillano le melanconie vivein questa sera dai malesseridi un cuore trafitto dai dispiaceri, e tristi ormai sono gli effluvi che ne respira l'anima ai ricordi del bel tempo,con te…dolce presenza dove carezze e sorrisi sospirati nell'anima,si mescolavano tra i silenzi e le profonde parole taciute ma profondamente sentitenei teneri abbraccidentro nel cuore nei desideri che resteranno lì immobili, paralizzati, dove non potranno mai più realizzarsi a colpi di battiti di cuore, quel cuore ora ormai piangente,il mio,in questa livida sera inconsolabile!E in quei ricordi che ormai vaganti nel vento dei sentimenti aleggiano in questo tempo che mi investe colpendomi alle spalle,gelandomi il respiro!Morsi nella notte mi infliggeranno mentre tenteranno di approdare sui terreni fertili della mia fragilità,pronta a sprofondare per non combattere lucida,ma insistenti e prepotentinel porsi soli, quei morsi di doloresolo per tentare di afferrare ancheormai l'inafferrabile, i ricordi d'amoredi una figlia, la tua.Solo per tentare di riabbracciare nei segreti profondi chi, ormai con un paio d'ali ha vestito il suo essere,per esser oltre la terradella mia vita diventandoAngelo Radioso!Solo per riabbracciarechi, ormai non c'è più, ma quel flusso d'amore che ci ha legati,potente e sconfinato sigillato nelprofondo dell'essere mio,vivrà per sempre! Solo unicamente per esso, un ricordo dolceche ha combattuto per tutta la sua vitae tanto amatola sua famiglia nel suo meraviglioso animo radioso come un angelo sempre allegro silenzioso, tanto umilenelle sue malinconie,senza far pesare maia nessuno le tristezze dell'anima sua sensibile, proprio come me!Nel cielo del mio cuore,riposerai e sorriderai sempre,libero dal male che lentamente ti ha divorato le viscere e la luce dei tuoi occhi,e tu in silenzioso ti spegnevinei tuoi sguardi consapevoli che quel mostro presto ti avrebbe strappato dalle mie, dalle nostre braccia impreparate e impotenti,ma mai dal mio cuore, dal nostro cuore.E io caro dolce papá …Ti avrò sempre dentro di me eti amerò per sempre,non salutandoti maicon un addioma con un"Arrivederci" in quella certezza vera in cui noi abbiamo salda fede,che un giorno ritorneremo a essere nuovamente insieme per semprenel verde giardino della pace, eterno regno celeste sempre radioso come te.” Laura Lapietra Sull'amore , Sulla vita , Luce , Sul dolore
“Ricordi Di TeGuardo l'orizzontementre muore il sole nel seno del mare, e un gabbiano quasi mi sfiora il ricordo che tra la sabbia disegno con malinconia, quel tuo nomeche amo accanto al mio nel cuore della vita, ma un'onda bagna i miei nudi piedi e ritiratosi nel suo immenso blu porta via con sé il mio ricordo mentre penso, mentre ti penso… E penso che fin quando sarai nel mio di cuore, nessun'onda, nessun'altra emozione, nessun'altra persona può distoglierti dai miei sentimenticancellandoti viadal mio cuore, poiché in essi vivrai sempre!” Laura Lapietra Sole , Cuore , Mare , Disegno
“La malinconia è una mancanza immobile nella stanza del cuore, ove ogni caduca di vestigia sfiora i suoi graffi senza seppellire mai la sua presenza.” Laura Lapietra Cuore
“VorreiVorrei poter dare un nome, un volto e nuance a questa melanconiache adduco nel cuore che mi rende allo stesso tempo schiava e inquieta! Cosicché possa accusarlo in volto con fogadi farmi stare così imprigionata nella sua morsa d'amore, rendendolo colpevole di tutte queste lacrime senza luce che brilli alla luce del sole tra le sue avide mani mai confortevoli sul mio viso estenuato errabondo all'infinito, oltre ogni lene percezione! Ma che brucia nel profondo dell'animaquesta immane malinconia per un inetto amore da stracciare e buttarenel burrone dei rivoli di seta ad accarezzarlo come suadente piumamentre si dissolvecome brillante polvere di stelle che raggiunge un cielo lividoin un frigido addio che congeli quei gingilli nello scrigno del mio cuore che gelosamente conservoin seno all'anima ma nel contempo consegnoal trapasso atro compianto, inflessibile della sua finenelle mie savie maniquando realizzanola fossa del suoeterno struggimento. Una fine preannunciatafin dalla sua nascita.” Laura Lapietra Sull'amore , Luce , Stella , Sole
“Non SoNon so… Non so far nulla!Non so odiareper questo fa male sentire troppo dentro, quando scoppia il cuore nel petto! Non so maledire per questo mi spengo alle ingiustizie quando investono il mio destino. Non so voltare le spalle all'indifferenza perché voglio spaccarla frantumando la sua durezza fatta d'egoismo. Non so gridare perché non ha voce la malinconia mentre resto a guardare le mie piaghe. E non so sopportare tutto questo fardello che mi ammaestra l'anima ad essere ciò che sono oggi, granzie a questo! Non so… Eppure ho sempre saputocosa farepoiché non sono fragile al contrario sono molto più forte della corazza di ferro che indossa il mio cuore!” Laura Lapietra Cuore , Indifferenza , Sul destino , Anima
“Non SeiL'aria si è fatta ovattata mentre la sera nel suo blu pastellolaconica saluta la mia pelle timida e chiararabbrividita al vento, e i miei capelli morbidi e lucentine fanno da cornice ribelli nelle sue formedanzanti al suo sfiorarmiparlandomi dritto al cuore. Guardo le mie mani sono prive di fiori e destino, mentre gli astri della mia fantasia mi predicono che tu non sei nell'atmosfera del mio cuore, una galassia da obliare! Non sei nei respiri che ti dedico, lacrima pendula sgorgata dal cuorefrantumata nella dissolvenzadi quella assenza che firma un addio assiderato!Non sei la più dolce malinconia che mi fa brillare gli occhi di stille di emozioni trasudate al calore del tuo abbraccio, uno scialle di cashmere dal tepore d'amore. Non sei più, non sei più, per te! Ormai è già tarda sera e i raggi della luna si astengono tra le incerte nubi ai miei occhi, confondendosi coi sogni nascosti e desideri inespressi soffocatida raccontare sol al passato.Non sei più, ora, e il vuoto riempie le mie mani che accolgo accorate al cuorea pregare sole nel disincantoin cui hai avvolto la via del fato, affinché tu non sia più, e non sarai più, per me.” Laura Lapietra Sull'amore , Sul destino , Sulla salute , Di abbraccio
“La tristezza è una goccia madreperlacea caduta nel fondo senza fondo dell'anima, inevitabilmente percepirai il grigiore della sua malinconia nel suo ruzzolare verso il cuore, ma non potrai arrestarlo anche se lo volessi.” Laura Lapietra Anima , Cuore , Sulla tristezza
“Velati DesideriGocce di rugiada cadonosulle tue rosee guance, piccoli brillanti di malinconia meste ai fior di speranze. E occhi di cielo dischiusiai ricami delle chimere decantate nel cuore con flebile voce flautata, tra i scuri pugni stretti delle sconfitte sorde! Un dolce volo sonoronell'essere profondo oltre il confine del disincanto!Un fascio di tempo svelatonelle tue mani rivolte alla luce della vita scritta lentamente con inchiostro d'anima, e sacrificio tinto di porpora.Tuono, lampo e vento nel solesulla rude via del fato mentre assume forma e vocenei desideri che respiro vivodivengono realizzandosi, quei desideri nascosti che nello scrigno del tuo universo non sveli. Vittoria nell'essere, pulsione del creato nel creato, inno d'eccezione per eccellenza nei sussulti, sorrisi nati irrefrenabili, grovigli di gemiti in gioia, esultanze di soddisfazioni! E, pioggia di coriandoli d'oro è quella vittoria sul tuo viso e nel cuore nel sogno che non tramonta, non muore, non abbandona mai, ma batte forte! E si nutre, cresce, matura, si realizza. Nel segno della forza della fede fedele di essere vero e vivo, e tu non abbandonarlo mai in un angolo del tuo mondoascoltalo in ogni sua sfumatura che cattura. Fa si che sia epicentro del tuo credo, culto d'avorio, perenne motivo essenziale nelle tue movenze solo così i tuoi sogni si trasformeranno in realtà.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sulla vita , Luce , Sul mondo , Sulla fede
“GogyohkaIl cielo nella brezza sussurra I brividi sulla pelle si fanno lame Una stella cade nel suo destino L' etra tesse poemi nel mio cuore Perle di malinconia soffocate Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Stella , Sul destino , Cuore
“Fragile CrepuscoloDolce aranciato, il crepuscolo timido nelle sfumature rosse ovattate, una mappa d’amore incomparabile in quella ardente fiamma che lentamente, originandosi nel cielo, svela. Sono io, sognatrice naufragante, nel profluvio dei miraggi che fluiscono nelle emozioni. Acque salmastre bagnano i miei desideri quando poso le mie labbra nell’etere riflesso sull’oceano mentre provo a baciarti immaginandoti. E il mio cuore afflitto canta malinconia mentre la tua immagine deforme ondeggia, svanendo fulminea. La tua figura indistinta arriva come un baleno nella burrascosa calma nel baldacchino dei miei sogni, come una coltre che scalda l'anima. Un raggio di sole sul candido tappeto di neve tra esili bucaneve a donare incanto puro ai miei occhi. Mi perdo nei meandri dei tuoi panegirici, pulsanti d'amore quando lo vivi sulla falesia del tuo cuore, carezze lievi sulla mia pelle. Sono io, vento solitario, che sospira per poter quietarsi nel tempio del tuo plenilunio! Effimera sospensione, percettiva, resiste all’inevitabile, quel respiro che non darà vita nei giorni avvenire! Le sfumature dell’animo danzano come dolci falene, come un’aurora boreale nel pensarti incessantemente. Ed io, chiusa in questa sfera di cristallo, continuo a vivere questo sentimento che, come un bel souvenir, tu agiti e ammiri per poi adagiarlo nell’angolo dell’indifferenza, ignaro del mio amore per te che, quasi come una fragilità, nascondo ancora con remore ogniqualvolta sono con te.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sull'amore , Sulla vita , Indifferenza , Sole
“Dolci RespiriOh! Dolci respiri miei,spento è il vostro fragile cuore,candele pure accese nel giardino degli innocenti,il mio cuore vi adornadi lacrime che ramificano nostalgia,un dolore che culla assenzenelle notti insonni ad ascoltaresilenzi che parlano senza fiato.Le vostre ali dispiegate alla vitaancor prima di divenire accanto a meson diventate piume celestia circondare del vostro ricordoovunque io, incerta, camminitra le fiamme della fredda realtà.Vi lascerò, senza abbandonarvi mai,che siate nelle braccia dell'origine,che siate alito purissimosenza macchia che vi inquini l'anima,e che colmi dell'amore infinitomi aspettiate dove la triste morte non esiste più.Oh, miei amati angiolettiseppur non vi ho mai visto il viso, le mani, i vostri dolci occhi e il vostro sguardo curioso,nei miei sogni vi ho abbracciatoin quell'arrivederci che ci riuniràcancellando ogni malinconia,e come stelle brilleremodel nostro amore intrecciato nel tempo che scriveràla consolazione che rallegreràogni istante del nostro per sempre.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Realtà , Sull'amore , Sulla vita , Sulla morte
“Amicizia Tradita D'improvviso il sole si tinge di grigio, cadono copiose gocce di pioggia, lacrime di malinconia soffocata sul mare crespo della realtà oscura, frantumando onde di verità sugli scogli di quelle parole spine che turbano l'amicizia, un faro luminoso colpito e abbattuto dal missile della rivalità in amore, il colorato veliero dalle mani amichenelle avventure di un tempo, affonda, inghiottito nel ventre della discordia. Si disperde inesorabile nell'oblio, la tenera fragranza dell'amiciziaper un traditore bacio d'uomo, che come ape in preda alla fame della passione che travolge gusta il miele dei vari fiori nello stesso giardino, senza mistero.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Realtà , Sull'amore , Sulla fame , Sull'amicizia
“Rimembranze ScolpiteSul papiro delle stagioni, falsamente sbiadito ormai è il colore del rimpianto in frammenti di quei papaveri sparsi di lacca di robbia, dispersi, come le tue morbide labbra d'amore accese di brio sulla proda malachite, quando parlavi silenzi nel sorriso ingenuo che ti distingueva immensa nel diluvio della natura, come gemma di bimba selvatica, accarezzata dolcemente dallo sguardo indaco del cielo nel fato fecondo alla nostra passione.Giuro, col nero della rabbia sul bianco dei fantasmi dubbi, che la penna della circospezione dal bugiardo colore nell'anima ne traccia una fine nell'ultima lacrima, che per te severo verserò!Ripenserò, incredulo a questa nota, dimentico dei tristi nugoli che tingono i miei occhi soffocati dalla tua trasparente assenza, nella lente del sottobosco del mio canceroso presente, a cucirmi sulla pelle valanghe nelle piaghe di convinzioni originate su misura, per coartare la gente a credere che dal subisso di interrogativi senza posa che rifiati la pallida mia serenità, sian ormai pugni di mosche nel sibilo della rassegnazione, che come spinato filo avvolge il fiato che come bandoneon intono, aerofono ad ancia libera, imperniato sul rudimentale fondale del mio crudo amore per te, senza più ali che lasciano vivere percezioni d'emozioni nel cuore a scolpirmi il vuoto che resta, dopo averti mandata via per ingannonella malinconia del tempo che mi resta. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sull'amore , Stagione , Rabbia , Sul sorriso
“Appassiti RicordiAppassiti i ricordi ingialliti e persi come fiori secchi dalle esanime rughe tra pagine antiche di certi libri colmi di polverio in controluce come un omertoso velo di malinconia in un angolo dell'anima, non saranno più letti dal mio cuore, sospeso il loro riposo riposto nella libreria del passato tra i versi degli antichi amori sottolineati dalle vivide emozioni ormai svanite ma non i loro olezzi. Chino il mio sguardo in tumulto alla luce delle onde d'arpa stonata nei miei giorni sulle fauci degli echi di imprevisti riflessi nel labirinto del vuoto frenetico che apre la porta a rinvenire il fuoco spento nel camino dalla flautata voce nelle urla della tessuta ragnatela a incatenarmi nel sotterfugio della rassegnazione dalle lacrime di perle a lasciarmi rimuginare nel baratro di interrogativi che come spade trafiggono forte il cuore fragile alle sue trasparenze. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Luce , Sui libri , Forte , Cuore
“Un Cielo Graffiante Il caldo cielo nel crepuscolo riflesso sul marein sciabordio flemmatico splende ancora d'infinito, un velo graffiante di malinconiasi inchina lentamentesullo scoglio del mio cuore, prosciugando ogni rivolo di calda luce a illuminarmi negli interrogativi serrati,senza domanda che sferzi, annacquando il coraggio. Non vi è pace che racconti una favola che, come fiaccola, mi incanti come magia d'autorea farmi intravedere un'alba nuova, un respiro di speranza tra le ombre,svelando la forza nascosta tra le fole a farmi rinascere astro nel mio cielo sereno. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sulla pace , Cuore , Domanda , Sulla speranza
“Cammino Senza Di TeÈ già tardi, in questi fili di giorni sbiaditi senza sale, che al mio fianco lentamente camminano in silenzio a farmi ombra, senza ascoltare il cuore che piange, senza un sorriso a illuminarmi il viso, una carezza a scaldarmi la pelle, senza parlarmi di te e dei tuoi occhi, di quanto manchino in queste ore! Ormai cammino con il mio riflesso tra le tue preferite vie in fiore nei giorni d'estate, e le strade deserte d'inverno sotto la neve che imbiancava. La primavera era la tua festa nei campi d'ulivo, seduta sulla panca, paziente restavi a osservarla. L’autunno, la tua malinconia, tingeva di giallo e bronzo le foglie rosse del nostro giardino, e in ogni ricordo che scrivevi, per restituirlo alla sensibilità del cuore tra le pieghe dell'anima, c'era il timbro del sentimento. E in quei tramonti senza un perché, le tue cantilene sui tuoi gioielli più preziosi che sfoggiavi con orgoglio, i nostri splendidi figli, appesi al futuro che tesse in segreto i loro destini a noi sconosciuti, che nelle notti tra le tue preghiere, nelle tue lacrime imprigionate, una luce di purezza d'animo, erano speranza sul tuo volto sincero! Oh cara, stanchi e tristi, senza respiro di felicità a lasciarci volare sull'oceano d'amore, i miei passi vagabondi seminano vento di tempesta dietro di me, senza rumori di rassegnazioni. Ti sei vestita di perle d'anima per addormentarti, ormai matura nei tuoi anni di spine e vittorie, nelle braccia del sonno eterno, verso la valle della libertà eterna. E io qui, ancora in questa giungla del tempo che squarcia e rattoppa ferite sul cuore che brucia sempre, soltanto questo amore nel mio petto. Amore mio, fedele colomba bianca, le tue ali sono le mie lacrime, ma il ricordo della tua essenza è la coltre che scalda l'anima nel fiore d'amore per te, che sulla tua tomba di freddo marmo adagio piano per non farti mancare mai il frastuono in tormenta d'amore nel sacrificio del silenzio rotto in ogni petalo che appassisce, ma rinsavisce nell'eterno cielo nelle tue mani che un giorno rivedrò. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Inverno , Sull'amore , Luce , Sul destino