Albert Einstein: Frasi popolari (pagina 5)
Frasi popolari di Albert Einstein · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta“Il matrimonio è il tentativo fallimentare di trasformare un caso in qualcosa di duraturo.”
Origine: Citato da Otto Nathan, 10 aprile 1982 in un'intervista pubblicata in Jamie Sayen, Einstein in America, Crown, New York, 1985, p. 80.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 157
“Finché ci saranno gli uomini, ci saranno le guerre.”
Origine: Da una lettera a Philippe Halsmann, 1947.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 94
Origine: Da una lettera a L. Lee, 16 gennaio 1954.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 142
Origine: Al Reporter Magazine, 18 novembre 1953; citato in Einstein on Peace, a cura di Otto Nathan e Heinz Norden, Simon and Schuster, New York, 1960, p. 613.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 36
Mondadori, 1997
“Mi fa orrore quando una bella intelligenza è abbinata a una personalità ripugnante.”
Origine: Da una lettera a Jakob Laub, 19 maggio 1909.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 152
Origine: Dall'epilogo a Max Planck, Where Is Science Going?, Norton, New York, 1932, p. 211.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 128
“Leggo spesso la Bibbia, ma il suo testo originale mi è rimasto inaccessibile.”
Origine: Riferito al fatto che non conosceva l'ebraico. Pensieri di un uomo curioso, p. 116.
Origine: Da una lettera a H. Friedmann, 2 settembre 1945.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 116
“La vecchiaia ha i suoi momenti belli.”
Origine: A Margot Einstein; citato in Jamie Sayen, Einstein in America, Crown, New York, 1985, p. 298.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 154

“È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.”
Variante: É difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità
Origine: Da una lettera a Jeremiah McGuire, 24 ottobre 1953; Archivio Einstein 60-483.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 166
Origine: Da una lettera di condoglianze, 26 aprile 1945.
Origine: Il lato umano, pp. 66-67