“Che dei libri possano sconvolgere a tal punto la nostra coscienza e lasciare che il mondo vada a rotoli ha di che toglierci la parola.
Silenzio, dunque…
Salvo, naturalmente, per i parolai del potere culturale.
Ah! Le chiacchiere da salotto, dove poiché nessuno ha niente da dire, la lettura passa al rango di possibile argomento di conversazione. Il romanzo ridotto a strategia di comunicazione! Tante urla silenziose, tanta ostinata gratuità perché il primo cretino possa rimorchiare la smorfiosa di turno - Come, non ha letto il Viaggio di Céline? -
Si uccide per molto meno.”
Comme un roman
Argomenti
argomento , punto , rotolo , conversazione , cretino , turno , chiacchiera , ostinato , parola , parola-chiave , libri , ridotto , mondo , letto , lettura , meno , comunicazione , salotto , potere , primo , silenzio , coscienza , rango , viaggio , romanzo , stratega , strategia , dire , salvo , possibileDaniel Pennac 256
scrittore francese 1944Citazioni simili
da Lettera all'avvocato Adolfo Gatti dell'8 gennaio 1966 in A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca, Chiarelettere, Milano 2011

Origine: Citata in Alessandro Mastroluca, Sharapova: gruntometro ok ma solo per le nuove tenniste http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/10/01/780196-sharapova_gruntometro.shtml, Ubitennis.com, 1° ottobre 2012.

El juego del ángel
Il gioco dell'angelo
Variante: La gente normale mette al mondo dei figli; noi romanzieri dei libri. Siamo condannati a metterci la vita, anche se quasi mai ce ne sono grati. Siamo condannati a morire nelle loro pagine e a volte perfino a lasciare che siano loro a toglierci la vita
libro Pragmatica della comunicazione umana