Origine: Citato in La mezzaluna americana di Rebiya http://www.ilfoglio.it/zakor/145, Il foglio, 15 agosto 2008.
“Nella nostra lotta per la libertà, la democrazia parlamentare era uno scopo importante quanto l'indipendenza. I due obiettivi erano inseparabili. Non era il nostro scopo levare di mezzo il regime coloniale per sostituirlo con una dittatura africana. Volevamo liberare il nostro popolo dal dominio arbitrario, e di darlo la libertà di scegliere che genere di governo esso sentiva potesse servire i suoi interessi e incrementare il suo benessere. Lottavamo perché nostro popolo fosse libero di praticare la religione che sceglieva, di darlo la libertà d'associare con qualunque gruppo volesse, di creare un atmosfera in cui potesse parlare, scrivere e pensare liberamente senza nuocere i suoi vicini o mettere a rischio lo Stato.”
Africa Must Unite
Argomenti
liberto , scopo , popolo , parlamentare , africano , dittatura , atmosfera , indipendenza , benessere , regime , domino , dominio , rischio , obiettivo , democrazia , gruppo , vicino , governo , interesse , religione , genere , genero , mezzo , stato , due-giorni , lotta , libero , importanteKwame Nkrumah 82
rivoluzionario e politico ghanese 1909–1972Citazioni simili
We will achieve our goals, one of which is the collective rule and the end of autocracy and dictatorship. The people are the ruler, the absolute master, and an individual has no right to direct the affairs of the people. The individual, how long he may live, will die but the people will remain. We are working for the future generations and for the welfare of the people. We fought in Palestine for the sake of the people and to regain their liberty. We are still fighting and will not spare any effort, nor would we fail in our work for the sake of God and nor would we fail to be selfless in the service of the people, our guide.
The historical extempore speech at the Reserve Officers' College
Variante: Raggiungeremo i nostri scopi, uno dei quali è il governo collettivo e la fine dell'autocrazia e della dittatura. È il popolo che governa, il padrone assoluto, e un singolo non ha alcun diritto di dirigere gli affari del popolo. Gli individui, per quanto possano vivere, moriranno, mentre il popolo resterà. Stiamo lavorando per le generazioni future e per il benessere del popolo. Abbiamo combattuto in Palestina per il popolo e per riscattare la sua libertà. Stiamo ancora lottando e non lesineremo alcuno sforzo; non abbiamo fallito nel nostro lavoro per Dio né abbiamo mancato di essere disinteressatamente al servizio del popolo, la nostra guida.
da Politica di questi anni. 1948-1949, Zanichelli, Bologna 1955