“Classi e concetti, si possono anche concepire come oggetti reali, e precisamente le classi come pluralità di cose o come strutture che consistono di una pluralità di cose, e i concetti come le proprietà e le relazioni fra le cose, che esistono indipendentemente dalle nostre definizioni e costruzioni. Sembra a me che l'assunzione di tali oggetti sia altrettanto legittima dei corpi fisici e che ci sia altrettanta ragione di credere nella loro esistenza. Essi sono necessari per ottenere un soddisfacente sistema di matematica nello stesso senso che i corpi fisici lo sono per una teoria soddisfacente delle nostre percezioni sensoriali e in entrambi i casi è impossibile interpretare le proposizioni che si vogliono asserire su queste entità come proposizioni sui dati, cioè nel secondo caso sulle effettive percezioni sensoriali. (1944) ”
Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019.
Storia
Argomenti
età , assunzione , caso , classe , concetto , costruzione , definizione , esistenza , fisico , fonte , matematico , oggetto , percezione , proposizione , ragione , relazione , secondo , senso , sistema , stesso , struttura , teoria , entità , impossibile , proprietàKurt Gödel 6
matematico, logico e filosofo austriaco 1906–1978Citazioni simili
Origine: L'inconscio come insiemi infiniti: saggio sulla bi-logica, p. 43

Karl Jaspers
(1883–1969) filosofo e psichiatra tedesco
da Filosofia, traduzione di Umberto Galimberti, UTET, 1978, p. 117
Piero Bernardini Marzolla
(1929–2019) glottologo, filologo e traduttore italiano
Origine: Metamorfosi, p. XXI