
“A ogni generazione la sua casa”
citato in Daniel Chenut, Ipotesi per un habitat contemporaneo, il Saggiatore di Alberto Mondadori, pp. 221
cap. XXVI, p. 141
La Cripta dei Cappuccini
“A ogni generazione la sua casa”
citato in Daniel Chenut, Ipotesi per un habitat contemporaneo, il Saggiatore di Alberto Mondadori, pp. 221
“Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole.”
I Malavoglia
“Nel futuro vedo un computer su ogni scrivania e uno in ogni casa.”
Origine: Nel 1975; citato in Marco Pratellesi, Bill Gates: «L'Xbox è pronta per la web tv» http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/01_Gennaio/08/gates.shtml, Corriere.it, 5 marzo 2007.
It may be he shall take my hand | And lead me into his dark land | And close my eyes and quench my breath ... || But I've a rendezvous with Death | At midnight in some flaming town, | When springs trips north again this year, | And I to my pledged word am true, | I shall not fail this rendezvous.
Origine: Questa era la poesia preferita da John Fitzgerald Kennedy, secondo quanto riferisce il suo biografo Arthur M. Schlesinger Jr. (I mille giorni di John F. Kennedy, Rizzoli editore, Milano, 1966, pag. 120)
Variante: Anche in questo siamo uguali. L'unica cosa che ci fa differenti è che tu, quando hai finito di parlare con loro, hai la possibilità di sentirti stanco.
Puoi andare a casa e spegnere la tua mente e ogni sua malattia.
Io no. Io di notte non posso dormire, perché il mio male non riposa mai."
"E allora tu che cosa fai, di notte, per curare il tuo male?"
"Io uccido...
Origine: Io uccido, pp.29-30