“Quello che deve succedere adesso è un ritorno all'allevamento al pascolo. Non è un sogno a occhi aperti: il precedente storico esiste. Fino alla comparsa degli allevamenti industriali a metà del [xx] secolo, in America l'allevamento era strettamente connesso all'erba e dipendeva molto meno dai cereali, dalla chimica o dai macchinari. Gli animali allevati al pascolo fanno una vita migliore e sono più sostenibili dal punto di vista ambientale. Inoltre il sistema basato sull'erba è sempre più sensato per ragioni economiche. L'aumento del prezzo del granoturco farà cambiare il nostro modo di mangiare. Al bestiame sarà concesso di pascolare di più, di mangiare erba secondo natura. E se si costringe l'industria zootecnica ad affrontare il problema della concentrazione di letame anziché scaricarlo sulla collettività, anche questo renderà l'allevamento al pascolo più attraente dal punto di vista economico. Il futuro è questo: l'allevamento davvero sostenibile, condotto con metodi umani.”
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Jonathan Safran Foer
,
libro
Se niente importa
Origine: Se niente importa, Ci sono, p. 226
Argomenti
età , vita , allevamento , animale , aumento , bestiame , cereale , chimico , comparsa , concentrazione , condotta , erba , futuro , industria , industriale , letame , macchinario , meno , metodo , miglioria , modo , natura , pascolo , precedente , prezzo , problema , punto , ragione , ritorno , secolo , secondo , sistema , sogno , storico , collettività , metà , aperto , vistaJonathan Safran Foer 172
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Jonathan Safran Foer
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Origine: Citato in Livia Manera, Safran Foer: io difendo gli animali, Corriere della Sera, 24 dicembre 2009, p. 45.