“Solo le pareti corporee fanno si che ciò che è mobile non si disperda, né esse sono più solide dell'ombra che proiettano: membrana che lotta aspramente contro l'onda di quel fluido. In realtà è forse il concetto di volto e forma, che si oppone al tempo; perciò, se ti guardi allo specchio, per un istante riesci orrendamente ignoto a te stesso, e il misterioso terrore che ti assale altro non è, se non l'improvviso lampo della certezza dell'illusione cui tu ti abbandoni senza posa sull'esistenza del tuo io.”
Etzel Andergast
Argomenti
abbandono , certezza , concetto , esistenza , fai-da-te , fluido , forma , guardia , ignoto , illusione , istante , lampo , mobile , mobilio , ombra , onda , parete , posa , solido , specchio , stesso , tempo , terrore , volto , lotta , forse , altro , realtàJakob Wassermann 7
scrittore tedesco 1873–1934Citazioni simili


Origine: Da una lettera a Weydemeyer, 5 marzo 1852, la quale lettera fu pubblicata nel 1907 nella Neue Zeit – XXV, 2, 164; citato in Lenin, Stato e rivoluzione, edizioni Lotta Comunista, 2003.

Origine: Da Trattato sui principi della conoscenza umana, § 9.

“Guardo il mio volto allo specchio | ma non saprei disegnarlo.”
da La Fine, n. 12