“George Lachmann Mosse è una personalità singolare nel mondo della storiografia contemporaneistica, dove si distingue per l'originalità dei problemi proposti dalla sua ricerca e per la novità del metodo di analisi: i suoi saggi fondamentali sul nazismo, sul razzismo, sul nazionalismo e la politica di massa, hanno segnato una svolta e un progresso decisivi nella conoscenza di questi fenomeni, che Mosse ha studiato con l'intelligenza spregiudicata dello storico vero, ma anche con una contenuta preoccupazione per il destino della libertà e della ragione di fronte alle sfide della realtà. Oltre il campo proprio della storiografia, le sue riflessioni sulla «nazionalizzazione delle masse», sul ruolo dei miti e dei riti nei movimenti politici, sugli atteggiamenti dell'uomo e delle masse di fronte ai dilemmi della modernità, sono un contributo culturale di grande valore per comprendere la natura della moderna politica di massa, e per essere consapevoli del ruolo e della potenza dell'irrazionale nella storia della nostra epoca.”
citata in Donatello Aramini, George L. Mosse, L'Italia e gli storici, FrancoAngeli, 2010 ISBN 978-8-85-682735-4, p. 116
Argomenti
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storico tedesco 1918–1999Citazioni simili

Origine: Citato in Karl Popper, Simposio (Simposiums), traduzione di Dario Antiseri, Rusconi Editore, Milano 1989.

da Teutonica, Il Popolo d'Italia, 26 maggio 1934

“Il merito dell'originalità non è la novità, bensì la sincerità.”

“[Patriottismo, nazionalismo e razzismo] stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.”
32, p. 38
Scorciatoie e raccontini

da Appunti per chi ha il dovere civile, professionale e politico di difendere il cinema italiano; citato in Corsi 2001, p. 161-162