“Oggi, proprio come in passato, i paesi che hanno distrutto il loro ambiente e/o che sono sovrappopolati sono esposti al rischio di sconvolgimenti politici. Quando i cittadini sono disperati, malnutriti e senza speranza incolpano il governo, ritenuto responsabile delle loro miserie o incapace di risolvere i loro problemi. Allora, se non cercano di emigrare a tutti i costi, possono iniziare a combattere per il possesso delle scarse risorse […]. I risultati sono i genocidi […]; le guerre civili e le rivoluzioni […]; l'invio di contingenti militari dal Primo Mondo […]; il tracollo del governo centrale […]; infine, una povertà sconvolgente […]. Dunque, i fattori che meglio spiegano un crollo non sono altro che le conseguenze del degrado ambientale e di forti pressioni demografiche.”

cap. XVI, pag. 520-522
Collasso

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti. (dal discorso di Palm Beach, Florida, sul legame tra media e potere, 13 ottobre 2016”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2016
Variante: La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile, è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti.

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