“Qual è la vera ragione della crudeltà umana? La volontà di sopprimere? Le basi della vita organica sono le proteine e gli acidi nucleici. Occorrono miliardi di anni perché su un pianeta dotato di biosfera una molecola si disponga nella catena evolutiva per diventare un organismo complesso. La molecola non è crudele… Ma questa stessa molecola, nella variante evoluta, l'uomo, lo è. Perché?… Nessun altro organismo è incline alla crudeltà, solo l'uomo. Il panico che assale l'uomo perché sa che un giorno dovrà morire può essere la ragione della sua crudeltà? Non sappiamo nulla; tutti noi viventi siamo condannati a morte, dei condannati a morte chiamati alla vita da un cieco caso, vagolanti in un universo buio e indifferente.”
Terra, Terra!...
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , vita , morte , biosfera , buio , caso , catena , chiamata , cieco , complesso , condannato , essere , giorno , miliardo , molecola , organico , organismo , panico , pianeta , proteina , ragione , stesso , uomo , variante , vivente , universo , volontà , crudeltà , altro , nullaSándor Márai 113
scrittore e giornalista ungherese 1900–1989Citazioni simili

Origine: Citato in Ernesto Haeckel, Le meraviglie della vita. [Complemento ai Problemi dell'universo], traduzione di Daniele Rosa, Unione Tipografico - Editrice, Torino, 1906, Parte seconda, p. 124.

31 marzo

“Il mondo dei sensi è una molecola di polvere in un torrente di acque invisibili.”
In margine a un testo implicito

da Il cancro, disco 2, n. 11
Libertà obbligatoria