ad Abiah Root, 28 marzo 1846, 11
Lettere
Origine: In Le lettere 11-20 http://www.emilydickinson.it/l0011-0020.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.
“Ogni volta che muore qualcuno che abbiamo conosciuto ed amato ritornano tutti i soliti confusi pensieri sulla morte, il mistero che incombe su tutti i nostri atti, pensieri, cose. Grandioso, solenne, terribile e semplicissimo episodio della natura che ci rilancia nell'infinito sconosciuto e inconoscibile. Ma non provo terrore. Sono stato due volte in rischio serio di morire e non ho avuto paura. Solo uno struggimento, una commozione al pensiero di non vedere fisicamente le persone, i luoghi, le cose care. La cosa più dura è la fine della percezione fisica, il grande distacco dai sensi: ma l'infinito ci attira, ci risucchia, ci avvolge, ci fa rinascere.”
Posta fatta in casa
Argomenti
paura , persone , morte , dio , amato , commozione , confuso , cosa , distacco , episodio , fine , fisico , grande , infinito , mister , mistero , natura , pensiero , percezione , persona , rilancio , rischio , risucchio , serio , solito , stato , struggimento , terrore , sconosciuto , volte , voltaMichele Valori 26
urbanista e architetto italiano 1923–1979Citazioni simili
da Famiglia Cristiana, anni 1970; citato in Renata Maderna, Quando Ratzinger scriveva per il nostro giornale, Famiglia Cristiana, n. 18, 1° maggio 2005
Origine: Citato nel documentario Tv7 – Bertrand Russell, Rai Storia, 18 maggio 2011.
Origine: William Shakespeare, Giulio Cesare: «I paurosi muoiono mille volte prima della loro morte, ma l'uomo di coraggio non assapora la morte che una volta».
Origine: Citato in Giuseppe Ayala, Chi ha paura muore ogni giorno: I miei anni con Falcone e Borsellino, Oscar Mondadori, Milano, 2009, prima di copertina http://books.google.it/books?id=4b6d70hI8TUC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false. ISBN 978-88-04-59093-4
Origine: Io per fortuna c'ho la camorra, p. 77