“Questo è un momento in cui la nostra inciviltà si deve mettere in discussione: non è possibile che noi non partecipiamo e non sentiamo il dolore. Come cittadino sono turbato da uno Stato che non rispetta le volontà di una cittadina e dei suoi familiari. Come credente mi sembra di vivere in una Chiesa che non ha scoperto l'umanità. La nostra Chiesa ci fa compiere un'esperienza di disumanizzazione. Cosa aspettano i cristiani a svegliarsi, a parlare chiaro? Altrimenti avremo una casa fatta di Lebfreviani, di tradizionalisti, di razzisti.”
citato in Eluana, don Franco Barbero: "Una Chiesa disumana" http://temi.repubblica.it/micromega-online/eluana-don-franco-barbero-una-chiesa-disumana/, MicroMega, 4 febbraio 2009
Argomenti
arte , dolore , chiesa , citata , cittadino , cosa , credente , cristiano , discussione , disumana , don , esperienza , familiare , febbraio , franco , momento , razzista , rispetto , scoperta , stato , tradizionalista , vivero , casa , umanità , volontà , possibileFranco Barbero 2
sacerdote e attivista italiano 1939Citazioni simili

libro Perché non possiamo essere cristiani
Origine: Scuola pubblica o privata?, pp. 113-4

“Tutto ciò che fa degli uomini dei buoni cristiani, ne fa dei buoni cittadini.”
Senza fonte

“Il cristiano è libero di fronte allo stato perché non è mai solo un cittadino dello Stato.”

Origine: Da Io, musulmano, al pellegrinaggio di Loreto, Corriere della Sera, 10 giugno 2006.