da una lettera alla figlia; citato in Julius Evola, Ricognizioni. Uomini e problemi, Edizioni Mediterranee, Roma, 1985 (1974), p. 188
“Noi trascuriamo le donne, perché sono gli esseri umani più complicati e, nello stesso tempo, quelli che offrono di più in cambio agli sceneggiatori e ai registi. La donna può dire sì e no nello stesso tempo. La donna vuole e non vuole nello stesso istante. La donna mente e dissimula infinitamente meglio dell'uomo, perché è stata obbligata a farlo nella nostra società. Ma detesterei che perdesse i suoi meravigliosi attributi. Sono anche attributi naturali. Invidio loro i superiori mezzi per affrontare la vita. Le trovo infinitamente più affascinanti degli uomini […]. Inoltre, le donne raramente sono rappresentate sullo schermo oggigiorno, tranne che come tette. Vuoi fare un milione di dollari? Scoprire la più grande Star di tutti i tempi? Sii il primo a venir fuori con una bella ragazza con le tette quadre! Mi sembra che sia questo quello che stanno cercando. Perché altrimenti la ghiandola mammaria femminile dovrebbe aver rimpiazzato il telefono che squilla come l'inserto più fotografato nei film?”
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regista statunitense 1909–1993Citazioni simili
“Ciò che una donna vuole è una reazione. Ciò che un uomo vuole è una donna.”
“Si veste da donna e pensa di poter dire quello che vuole. Meglio fascista che frocio!”
da Porta a Porta, 9 marzo 2006; citata in Mussolini a Vladimir Luxuria "Meglio fascista che frocio" http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni35/muslux/muslux.html, la Repubblica, 9 marzo 2006
da Gina Lombroso, L'anima della donna; citato in Delfina Dolza, Essere figlie di Lombroso. Due intellettuali tra '800 e '900, p. 209