“L'Invidia o il puntiglio, cortesi amici, può far de' volumi contro l'opere grandi, ma non mai opprimerle sotto il lor peso. V'è l'obblio del momento, prodotto dalle circostanze. Cessate queste, ritorna la luce e la gloria a chi era stato lo scopo del delirio e dell'entusiasmo. L'Aminta del Tasso, ch'io v'offro, fu soggetto ai travedimenti de' letterati e de' grandi. Oggi s'ignorano e censure e censori; e lAminta vive immortale.”

—  Andrea Rubbi

Origine: Da Parnaso italiano, Tomo XXIV: Aminta, Alceo, Egle, Favole teatrali del secolo XVI http://books.google.it/books?id=SI8HAAAAQAAJ&pg=PP9, Antonio Zatta, Venezia, 1786.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Andrea Rubbi photo
Andrea Rubbi 5
critico letterario italiano 1738–1817

Citazioni simili

Torquato Tasso photo
Eustachio Manfredi photo
Giordano Bruno photo
Giovanni Morelli photo
Dante Alighieri photo

“Ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso | tal, ch'io pensai co' miei toccar lo fondo | de la mia gloria e del mio paradiso.”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

XV, 34-36

Pietro Aretino photo
Romano Prodi photo

“De Gasperi cercò sempre il confronto e il dialogo con tutti, dimostrando di non aver paura di affrontare i cambiamenti. Questo è stato il suo grande insegnamento che è valido ancora oggi.”

Romano Prodi (1939) politico e economista italiano

Fonte?
Origine: Discorso pronunciato il 9 ottobre 2006 a Catanzaro.

Aleardo Aleardi photo

“D'un de' tuoi monti fertili di spade, | niobe guerriera de le mie contrade, | leonessa d'Italia, | Brescia grande e infelice.”

Aleardo Aleardi (1812–1878) poeta e politico italiano

da Le tre fanciulle
Canti

“Ai popolari e blandi | suoni de le tue corde | s'apron le catapecchie | de l'arte, e invan li spandi | per le dorate, vecchie | aule dei grandi e sorde: | Oh, le orecchie dei grandi | Spesso sono grandi orecchie.”

Francesco Proto (1815–1892) politico italiano

In difesa di P. P. Parzanese, p. 69
In Epigrammi del marchese di Caccavone e del Duca di Maddaloni, a cura di Giuseppe Porcaro

Alessandro Manzoni photo

Argomenti correlati