“L'Invidia o il puntiglio, cortesi amici, può far de' volumi contro l'opere grandi, ma non mai opprimerle sotto il lor peso. V'è l'obblio del momento, prodotto dalle circostanze. Cessate queste, ritorna la luce e la gloria a chi era stato lo scopo del delirio e dell'entusiasmo. L'Aminta del Tasso, ch'io v'offro, fu soggetto ai travedimenti de' letterati e de' grandi. Oggi s'ignorano e censure e censori; e lAminta vive immortale.”
Origine: Da Parnaso italiano, Tomo XXIV: Aminta, Alceo, Egle, Favole teatrali del secolo XVI http://books.google.it/books?id=SI8HAAAAQAAJ&pg=PP9, Antonio Zatta, Venezia, 1786.
Citazioni simili

da A la signora Flaminia, pp. 127-128
Lettere

Fonte?
Origine: Discorso pronunciato il 9 ottobre 2006 a Catanzaro.
In difesa di P. P. Parzanese, p. 69
In Epigrammi del marchese di Caccavone e del Duca di Maddaloni, a cura di Giuseppe Porcaro