III, § 19, 7; 1981, p. 246
Il fondamento della morale
“Ogni uomo, è persuaso di tendere naturalmente alla felicità: ma questa ne' più è una persuasione piuttosto di sentimento, che di raziocinio. Ogni uomo conosce la felicità: ma la maggior parte più presto per via distinto, che di evidenza. Or siccome la evidenza è via più sicura dell'istinto, per preservarsi dall'errore; ed il raziocinio è più atto del sentimento a convincere gli altri; così giova moltissimo il chiarire la idea confusa della felicità, ed il dimostrare, che ogni uomo ha una tendenza naturale verso la felicità.”
da De' diritti dell'Uomo, Assisi, 1791, libro primo, cap. 1, p. 7 https://archive.org/details/bub_gb_Gz7bEhzAgoMC/page/n28
Citazioni simili
da Rousseau and the Sentimentalists, in Literary Essays, vol. II, 1870-1890
dalla prefazione a Antonio Gramsci, Lettere dal carcere, Editrice l'Unità, 1988
“La felicità dell'uomo dice: io voglio. La felicità della donna dice: lui vuole.”
I, Delle femmine vecchie e giovani, Montinari 1972
Origine: Da Ernst e Falk. Dialoghi per massoni.
Introduzione, pag. 3
La vita è semplice