da Lettera all'avvocato Adolfo Gatti dell'8 gennaio 1966 in A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca, Chiarelettere, Milano 2011
“Non sappiamo con precisione quando a Roma furono istituite le prime scuole regolari, cioè «statali». Plutarco dice che nacquero verso il 250 avanti Cristo, cioè circa cinquecent'anni dopo la fondazione della città. Fino a quel momento i ragazzi romani erano stati educati in casa, i più poveri dai genitori, i più ricchi dai magistri, cioè da maestri, o istruttori, scelti di solito nella categoria dei liberti, gli schiavi liberati, che a loro volta erano scelti fra i prigionieri di guerra, e preferibilmente fra quelli di origine greca, che erano i più colti.”
Argomenti
scuola , guerra , categoria , cristo , fondazione , genitore , istruttoria , liberto , maestria , maestro , momento , origine , povero , precisione , prigioniero , ragazzo , riccio , romano , scelta , schiavo , solito , statale , verso , casa , dopo , avanti , città , greca , voltaIndro Montanelli 460
giornalista italiano 1909–2001Citazioni simili

citato in Corriere della sera http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/29/ragazza_uccisa_rumene_reazioni.html, 29 aprile 2007

cap. III
L'abuso della ragione

A Trieste e Trento, Roma, 29 marzo 1875; p. 708
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti

dal discorso alla Provincia di Roma, Roma, 28 maggio 2012
Incipit