“[«Gli scacchi possono essere considerati anche una scuola che prepara alle battaglie dell'agone politico?»] Se lei è un dilettante e vuole raggiungere certe vette, allora certamente il gioco perfeziona, affina l'intelletto, prepara alla lotta. Allora potrà aderire a qualunque partito e fronteggiare qualsiasi altra formazione. Ma qui stiamo parlando di colui che dovrebbe essere il sovrano, il campione del mondo! Una volta che si è diventati re degli scacchi ci si deve comportare in maniera adeguata e Kasparov non è mai diventato veramente un re. Per il monarca scacchistico diventare un politico è un fatto talmente meschino e umiliante.”
Argomenti
mondo , scuola , affine , alloro , battaglia , campione , dilettante , essere , fatto , formazione , gioco , intelletto , maniero , meschino , monarca , partito , perfezione , politico , re , scacco , sovrano , lotta , voltaBoris Vasil'evič Spasskij 6
scacchista russo 1937Citazioni simili

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 89, ISBN 88-8598-826-2.

12 luglio 1895, p. 408

“Se le dico, mastro Pernath, che tutto il mondo non è che una partita a scacchi!”

“Nella vita, a differenza degli scacchi, il gioco continua dopo lo scacco matto.”