“La democrazia maggioritaria, che attribuisce al popolo il potere di scelta del governo, togliendolo sia ai partiti sia al Parlamento, finisce inesorabilmente per produrre due effetti: rafforzare l'esecutivo rispetto al legislativo e diminuire il pluralismo. È a questi effetti – e agli inconvenienti che possono produrre – che occorre quindi guardare, chiedendosi che cosa possa temperare l'uno e l'altro.
Per temperare un esecutivo forte, non c'è altro rimedio che un'investitura popolare separata del Parlamento e del governo. Solo se il governo non è figlio del Parlamento, questo gli si potrà opporre. Per moderare l'accentramento dei poteri in un corpo unico, non c'è altro che decentrare, deconcentrare, specializzare i poteri pubblici, dando a ciascuno di essi un campo o un'area di azione, sottraendo – dove possibile – la loro investitura al corpo politico e affidandola a custodi separati.”
da Maggioranza e minoranza, introduzione, p. 8
Argomenti
dio , area , azione , campo , corpo , cosa , custode , custodia , democrazia , effetto , esecutivo , figlio , forte , governo , inconveniente , introduzione , maggioranza , maggioritario , minoranza , parlamento , partito , pluralismo , politico , popolo , potere , pubblico , rimedio , rispetto , scelta , unico , investitura , legislativa , possibile , altroSabino Cassese 7
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