da La prima grande prosa delle nostre lettere., vol II, pp. 376-377
Storia della letteratura italiana
“[Emilio Cecchi] Dopo D'Annunzio – e pur essendo sempre antidannunziano negli atti, nel costume, nello stile – la sua prosa resta la più ispirata, e alta, dal primo al secondo dopoguerra: Pesci rossi de '24, Losteria del cattivo tempo del '27. Qualche cosa del '31, ma soprattutto Corse al trotto del '37 ed aggiornate nel '53, non sono soltanto l'esempio più eccelso di prosa d'arte del nostro Novecento, ma quanto più il tempo passerà, e cadute le scorie, splenderanno alla stessa altezza della maggiore poesia degli ultimi cinquant'anni…”
Origine: La terrazza dei pensieri, p. 36
Argomenti
guerra , arte , altezza , caduto , cattiva , cosa , costume , dopoguerra , esempio , maggiore , osteria , poesia , primo , prosa , scoria , secondo , stesso , stile , tempo , trotto , ultimo , dopo , resta , novecento , passeroGiancarlo Vigorelli 13
giornalista, scrittore e critico letterario italiano 1913–2005Citazioni simili
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