da Hai un momento, Dio?, n. 5
Buon compleanno Elvis
Variante: Hai un momento Dio?
No, perché sono qua,
insomma ci sarei anch'io.
Hai un momento Dio?
O te o chi per te,
avete un attimo per me?
“Popolare il mondo di figli che andranno sotto un altro nome, e nessuno saprà che sono tuoi. Come essere Dio in borghese. Tu sei Dio, giri per la città, senti la gente che parla di te, e Dio qua e Dio là, e che mirabile universo è questo, e che eleganza la gravitazione universale, e tu sorridi sotto i baffi (bisogna girare con una barba finta, oppure no, senza barba, perché dalla barba Dio lo riconosci subito), e dici fra te e te (il solipsismo di Dio è drammatico): "Ecco, questo sono io e loro non lo sanno." E qualcuno ti urta per strada, magari ti insulta, e tu umile dici scusi, e via, tanto sei Dio e se tu volessi, uno schiocco di dita, e il mondo sarebbe cenere. Ma tu sei così infinitamente potente da permetterti di esser buono.”
cap. 11
Argomenti
vita , mondo , barba , bisogno , borghese , borghesia , buono , cap. , cenere , eleganza , essere , fai-da-te , gente , gravitazione , insulto , no , nome , potente , schiocco , strada , umile , via , universo , tanto , città , finta , altroUmberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016Citazioni simili
Origine: Da Dell'Uomo Nobile, a cura di Marco Vannini, Adelphi, Milano, 1999.
Borìs Godunòv
citato in Quel peccato è un nostro diritto, a cura di Nicola Nosengo, Cinzia Sciuto, Tiziana Moriconi e Roberta Pizzolante, L'espresso, n. 39, anno LII, 5 ottobre 2006
Origine: Serie del Mondo Disco, 10. Stelle cadenti (1990), p. 258