“La prima qualità di un onest'uomo è il disprezzo della religione, che ci vuole timorosi della cosa più naturale del mondo, che è la morte, odiatori dell'unica cosa bella che il destino ci ha dato, che è la vita, e aspiranti a un cielo dove di eterna beatitudine vivono solo i pianeti, che non godono né di premi né di condanne, ma del loro moto eterno, nelle braccia del vuoto. Siate forte come i saggi dell'antica Grecia e guardate alla morte con occhio fermo e senza paura.”

The Island of the Day Before
Variante: Signore," aveva risposto Saint-Savin, "la prima qualità di un onest'uomo è il disprezzo della religione, che ci vuole timorosi della cosa più naturale del mondo, che è la morte, odiatori dell'unica cosa bella che il destino ci ha dato, che è la vita, e aspiranti a un cielo dove di eterna beatitudine vivono solo i pianeti, che non godono né di premi né di condanne, ma del loro moto eterno, nelle braccia del vuoto. Siate orte come i saggi dell'antica Grecia e guardate alla morte con occhio fermo e senza paura. Gesù ha sudato troppo aspettandola. Che cosa aveva da temere d'altra parte, poiché sarebbe resuscitato?

Ultimo aggiornamento 23 Ottobre 2024. Storia
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Umberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016

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“Vita e morte sono la stessa cosa. Quando ci si rende conto di ciò, non si ha più paura della morte, né effettiva difficoltà nella vita.”

Shunryū Suzuki (1904–1971) monaco buddhista

Origine: Mente Zen, Mente di principiante, p. 75

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“Qualunque cosa si dica, la vita è più antica e più forte della morte: nulla è morto che non fosse prima nato.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Settembre, p. 99

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“Tu non sei né un essere né un non essere, né impermanente né perenne, né eterno, né non eterno. Lode a Te, o Signore, a Te senza dualità!”

Nāgārjuna (150–250) monaco buddhista indiano

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Quattro Laudi, Laude della Suprema Realtà

“La "vita eterna"? In un certo senso è diventata un'altra cosa. E questo anche perché è cambiata l'immagine, ma soprattutto la presenza della "morte."”

Sabino Acquaviva (1927–2015) sociologo, giornalista e scrittore italiano

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