“Ignoto che passi, tu ignori con qual desiderio ti seguo degli occhi, | devi esser colui che cercavo, o colei che cercavo, (lo sento siccome in un sogno,) | in qualche luogo di certo ho trascorso con te una vita di gioia, | tutto ricordo, l'istante che ci incrociamo, mutevoli, amanti, casti, maturi, | tu sei cresciuto con me, sei stato fanciullo, fanciulla con me, | io ho mangiato con te, ho dormito con te, il tuo corpo non è più soltanto tuo, ha lasciato il mio corpo non più solo mio, | tu m'offri il piacere, passando degli occhi, del volto, della tua carne, e in cambio derivi piacere dalla mia barba, dal petto, e dalle mani, | io non ti devo più parlare, devo pensarti allorquando son solo, o solitario mi sveglio di notte, | e devo attendere, perché non dubito che torneremo ad incontrarci, | e allora dovrò cercare di non perderti più.”

—  Walt Whitman , libro Calamus

A un ignoto, p. 155
Foglie d'erba, Calamus

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Walt Whitman photo
Walt Whitman 268
poeta, scrittore e giornalista statunitense 1819–1892

Citazioni simili

Franco Califano photo
Géza Gárdonyi photo
Jim Morrison photo

“Rimpiangerai solo di non essere stato l'amante di te stesso.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

Attribuite, Poesie apocrife

Erri De Luca photo

“Stavo in un corpo imbozzolato e solo la testa cercava di forzarlo.”

Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 11

Gaio Valerio Catullo photo
Albert Einstein photo

“Bohr è stato qui e sono innamorato di lui quanto te. È come un fanciullo sensibilissimo che si muove in questo mondo in una specie di trance.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

Origine: Da una lettera a Paul Ehrenfest, 4 maggio 1920; Archivio Einstein 9-486. Citato in Walter Isaacson, Einstein. La sua vita, il suo universo, p. 314.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 46

Agostino d'Ippona photo

Argomenti correlati