“Quella notte il duca dormì male, la mattina le mandò per il cameriere di confidenza questo biglietto.
"Un giorno Puskin mandò all'Imperatore un volume delle proprie poesie con questa dedica: Opere di Puskin a Nicolò. L'Imperatore fece legare in marocchino molti boni di banca e glieli spedì: Opere di Nicolò a Puskin. Il poeta ebbe lo spirito di rispondere: Maestà, ho letto il primo volume, un capolavoro; aspetto il secondo.
Nicolò non trovò la risposta.
Io l'avrei trovata inviandogli la chiave del mio scrigno come la chiave della biblioteca."
«Il duca mi ha detto d'aspettare una risposta» le disse il cameriere colla dissimulata finezza di un uomo uso a simili incombenze. Ida, che aveva letto indifferentemente quel biglietto, andò al tavolo e scrisse:
"Filippo di Macedonia si vantava di pigliare ogni fortezza nella quale potesse introdurre un asino carico d'oro; vanto di mediocre capitano, uso ad assaltare villaggi troppo poveri per scapitare in una resa."”

No

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Mamoru Oshii photo
Aleksej Sergeevič Suvorin photo
Hermann Broch photo
Donato Carrisi photo
Jacopo da Varazze photo
Alda Merini photo

“Ahimè che smarrimento | Nicola avanti l'uomo che tu Adamo | felice dentro l'ali del disio | muovevi nel cuor mio | adagio lento di voler sovrano.”

Alda Merini (1931–2009) poetessa italiana

Allor che luce l'ombra
La poesia luogo del nulla

Quentin Tarantino photo
Giosue Carducci photo

Argomenti correlati