2013, 18
Tantrāloka, Capitolo XXX
Origine: Cioè namaḥ.
“Ricordate che la Parola è una. E voi, come sillabe della Parola, in realtà non siete che uno. Non c'è sillaba che sia più nobile delle altre o più importante delle altre. Le varie sillabe non sono altro che una sillaba, che è la Parola. Tali monosillabi dovete voi diventare se desiderate conoscere la somma estasi di quell'indicibile Amor Proprio che è amore per tutti, per ogni cosa. […] Rinnegami, se vuoi. Io non rinnegherò te. Non ho forse detto poco fa che la carne delle mie spalle non è altro che la carne delle tue? Pugnalarti io non potrei senza sanguinare. Inguaina quindi la tua lingua se desideri risparmiare il tuo sangue. Dischiudimi il tuo cuore se vuoi proteggerlo da ogni dolore.”
Origine: Il libro di Mirdad, p. 64
Argomenti
sillaba , parola , carne , parola-chiave , monosillabo , sanguinario , estasi , spalla , nobile , lingua , sangue , dolore , desiderio , detto , fai-da-te , cuore , amore , cosa , poco , proprio , forse , desiderata , somma , altro , importante , realtàMikha'il Nu'ayma 23
scrittore e poeta libanese 1889–1988Citazioni simili

Origine: Storia della musica, p. 25

“[Né] Sillaba di Dio mai si cancella.”
da Sulla morte di Giuda, 3, 14

“Guardate al senso; le sillabe si guarderanno da sé.”
Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie

Ildebrando Pizzetti, Intervista ad Arturo Rossato, 1915

a Mrs. J. G. Holland, tardo 1883, 873
Lettere
Origine: In Le lettere 871-900 http://www.emilydickinson.it/l0871-0900.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.

“Sillabe d'ombre e foglie, | sull'erbe abbandonati | si amano i morti.”
Latomìe
Ed è subito sera, Erato e Apòllion