“Una delle maggiori concezioni, divenuta oggi ancor più significativa, quasi un modello concettuale di base della fisica moderna, è l'idea che in definitiva abbiamo a che fare con strutture matematiche, idea già precorsa dai pitagorici, che videro i numeri naturali e certe relazioni tra i numeri come autentici e costanti della natura. Tutte queste concezioni, che costituiscono temi fondamentali delle scienze moderne, sono al 95% immagini divine (stima prudenziale, poiché sinora non ho trovato eccezioni).”
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Citazioni simili

da Unterrichtsblätter für Mathematik und Naturwissenschaften

da L'armonia perduta, A – Rivista Anarchica, n. 121, agosto/settembre 1984, p. 12; citato in Varengo 2007, p. 135

da Dialogo con Gwendoline Jarczyk, 1983; p. 70
Dimensioni politiche del cristianesimo

da Per ogni matematico, n. 5
Il dito e la luna