“Il grande crimine di questi tempi – crimine che ci porta dalla stupidità al sadismo, dritti verso il baratro dell'apocalisse – è il crimine dell'industria alimentare della carne. In un sistema capitalistico avanzato come il nostro, ogni cosa deve rendere a fronte del minor costo possibile, così mucche, polli, tacchini, maiali, conigli sono diventati soltanto macchine da profitto, ammassati gli uni agli altri, senza luce, senza aria, senza potersi muovere. Già negli anni Ottanta mia nonna non mangiava carne. "Non posso" diceva, "è carne di martire". Effettivamente, come altro si potrebbe definire la carne di quei corpi devastati dalla sofferenza? E non era ancora, credo, intervenuta la genetica, che ha permesso di modificare gli animali per accrescerne il rendimento, trasformandoli in malati cronici […].”
dall' intervento tenuto alla Giornata per la Coscienza degli Animali del 13 maggio 2010 http://www.lacoscienzadeglianimali.it/index.php/gli-interventi/6-la-coscienza-degli-animali-milano-13-maggio-2010-intervento-di-susanna-tamaro
Argomenti
crimine , carne , animale , sadismo , tacchino , cronico , baratro , rendimento , coniglio , apocalisse , ottanta , genetica , alimentari , costo , maiale , profitto , dritto , stupidità , permesso , industria , intervento , malato , giornata , tenuta , macchina , sofferenza , maggio , sistema , coscienza , fronte , aria , luce , verso , ancora , grande , cosa , credo , avanzata , nonna , porta , possibile , altro , minore , modificareSusanna Tamaro 106
scrittrice italiana 1957Citazioni simili

“Un crimine è un crimine! è un crimine!.”
da una conferenza stampa in Arabia Saudita nel 1981, respingendo ogni idea che ci potrebbero essere ragioni politiche per il terrorismo dell'IRA

“Dietro ogni grande fortuna c'è un crimine.”
Origine: Citato in Guido Vitiello, Prima dell'incipit http://lettura.corriere.it/prima-dellincipit/, Corrieredellasera.it.

Sulla nostra pelle


“Rapinarti del silenzio, non è già un crimine?”
Un viaggio in Italia

Origine: Il maiale che cantava alla luna, pp. 200-201