“Non appena per i mortali arriva il tempo dell'aratura, | allora slanciatevi, tanto i tuoi servi che tu stesso, | ad arare la terra, arida o umida, nella stagione dell'aratura, | molto affrettandoti di buon'ora, perché i campi ti si copran di frutto. | Semina il maggese quando la terra è ancora leggera; | rivoltalo a primavera: e l'estate, al suo ritorno, non t'indurrà in inganno; | il maggese protegge dai mali ed acquieta i fanciulli.”

—  Esiodo , libro Le opere e i giorni

vv. 462-464; 1994
Le opere e i giorni

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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