“Durante la confessione, il prete tempestava i ragazzi di domande, e quanto più sembravano innocenti, tanto più a lungo li interrogava nell'oscurità del piccolo confessionale. I ragazzi inginocchiati non riuscivano a vedere il prete seduto all'interno e la sua voce bassa, che giungeva loro attraverso una piccola grata, chiedeva: "Hai mai avuto delle fantasie sessuali? Hai mai pensato alle donne? Hai mai provato a immaginare una donna nuda? Cosa fai a letto di notte? Ti sei mai toccato? Ti sei mai accarezzato? Cosa fai il mattino appena sveglio? Hai un'erezione? Hai mai cercato di guardare gli altri ragazzi mentre si vestono? O in bagno?"”
Origine: Il delta di Venere, Il collegio, p. 38
Argomenti
mattino , immaginario , erezione , donne , pensata , letto , fantasia , toccata , notte , donna , cosa , bagno , prete , ragazzo , piccolo , confessionale , grata , confessione , innocente , seduta , interno , domanda , voce , sveglia , tanto , oscurità , lungoAnaïs Nin 42
scrittrice statunitense 1903–1977Citazioni simili

“Il piccolo principe non rinunciava mai a una domanda dopo che l'aveva fatta.”
cap. VII, p. 35
Il piccolo principe

“C'avevate mai pensato? Lo sapevate? C'avevate mai pensato? E a cosa? Su Rieducational Channel.”
da L'ottavo nano, episodio 2
Personaggi originali, Vulvia

“Non ho mai pensato che ci siano domande che non si possono fare.”
Origine: Ballando nudi nel campo della mente, p. 102