“Come nessun altro ha mai fatto prima o dopo di lui, Newton ha indicato il cammino al pensiero, allo studio e alla formazione pratica dell'occidente. Egli non è soltanto il creatore geniale di particolari metodi direttivi, egli ha anche dominato in modo singolare gli elementi empirici conosciuti nel suo tempo e il suo spirito è apparso meravigliosamente ingegnoso nell'argomentazione matematica e fisica. Per tutte queste ragioni egli è degno della nostra alta venerazione. Ma questa nobile figura ha un'importanza anche maggiore di quella dovuta alla sua autorità di maestro perché la sorte lo ha collocato a una svolta dello sviluppo dello spirito umano. Per rendercene esattamente conto, non dobbiamo dimenticare che, prima di Newton, non esisteva alcun sistema ben definito di causalità fisica capace di cogliere i tratti più profondi del mondo dell'esperienza.”
Origine: Come io vedo il mondo, pp. 96-97
Argomenti
fisico , spirito , direttivo , argomentazione , venerazione , svolta , singolare , creatore , formazione , degno , occidente , sorte , matematico , metodo , studio , importanza , nobile , sviluppo , cammino , figura , elemento , pratica , maestria , maestro , sistema , particolare , conto , esperienza , profondo , tratto , maggiore , ragione , pensiero , modo , tempo , fatto , mondo , dopo , autorità , prima , altroAlbert Einstein 597
scienziato tedesco 1879–1955Citazioni simili
Dignità umana, matrimonio e famiglia, rispetto di Dio anche da parte di chi non crede

Origine: Da Ma che cosa aveva in mente?, L'Espresso, 9 novembre 1975; citato in Antonio Tricomi, Pasolini: gesto e maniera, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2005, p. 129 https://books.google.it/books?id=4GEbLBR4nGUC&pg=PA129#v=onepage&q&f=false. ISBN 88-498-1310-4

Il Prete; p. 888
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti
da Un eroe sconfitto che abitava lontano dalla realtà, la Repubblica, 25 agosto 2006

Origine: Da Risālat al-wuğūdiyya (Trattato sull'essere), Beshara Publications, Londra, 1976, p. 3; citato in Malise Ruthven, Islām, edizione italiana a cura di Giuseppina Igonetti, traduzione di Norman Gobetti, Einaudi, Torino, 1999, p. 66. ISBN 8806149539