“Si ha l'impressione che "La notte dei morti viventi" sia a lungo rimasto vittima di un equivoco: l'idea che il film fosse non soltanto un film di genere, un horror, ma in particolare una sorta di capostipite dello splatter. Il che gli ha fruttato l'esilio nel territorio dei "film per appassionati". E invece "La notte dei morti viventi" è molto più simile a "Gli uccelli" di Alfred Hitchcock che a "Non aprite quella porta" di Tobe Hooper. La forza che ha turbato più d'una generazione di spettatori non è quella che scaturisce dall'esposizione di uno squartamento, dallo spettacolo "osceno" della carne martoriata. È più sottile, più profonda. La notte dei morti viventi è, prima che un film di genere che usa la morte per spaventare, uno dei più radicali film sulla morte che siano mai stati realizzati. Per questo, come il suo oggetto, continua - e continuerà a lungo - a affascinarci e sfuggirci, a attrarci e respingerci.”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019. Storia

Citazioni simili

Andrea Plazzi photo
Maurizio Costanzo photo

“Sono dell'idea che gli uccelli siano matti e lo desumo dallo sguardo. Hitchcock, nel portare sugli schermi il film Gli uccelli, aveva assolutamente ragione nel ritrarli come simbolo di paura folle.”

Maurizio Costanzo (1938) giornalista, conduttore televisivo e autore televisivo italiano

Origine: Preferisco i cani (e un gatto), p. 84

“Come ci ha insegnato François Truffaut, Hitchcock è un maestro per generazioni di registi e di spettatori: ogni volta che si vede un suo film è come se lo si vedesse per la prima volta, sempre con il fiato sospeso.”

Aldo Grasso (1948) giornalista, critico televisivo e docente italiano

Origine: Da Un solo Hitchcock e si scopre il sonoro https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/28/solo_Hitchcock_scopre_sonoro_co_9_100428092.shtml, Corriere della sera, 28 aprile 2010, p. 55.

Bob Dylan photo
Kim Rossi Stuart photo

“Non credo che si faccia un film cercando di indurre lo spettatore ad una riflessione particolare. Mi sembra restrittivo. Ambisco alla semplicità. Se arriva il concetto, l'emozione base del film, penso di essere arrivato in fondo a quella che è per me l'essenza del film.”

Kim Rossi Stuart (1969) attore italiano

Origine: Da un' intervista http://www.cinemaitaliano.info/news/03077/intervista-a-kim-rossi-stuart-sul-film-questione.html del 7 aprile 2009, Cinemaitaliano.info.

Henry De Montherlant photo
Oriana Fallaci photo

“[Su 8½] Certo che m'è piaciuto. Che film triste, però. Tutti quei vecchi, tutti quei preti, quell'aria di disfacimento e di morte… Sono morti anche i vivi, in quel film.”

Oriana Fallaci (1929–2006) scrittrice italiana

Origine: Dall' intervista http://www.oriana-fallaci.com/fellini/intervista.html a Federico Fellini, febbario 1963; tratto da Gli antipatici (1963).

Alfred Tennyson photo

“La voce dei morti era per me una voce vivente.”

Alfred Tennyson (1809–1892) poeta inglese

Origine: Citato in Harry Carmichael, epigrafe a Delitto al rallentatore, Il giallo Mondadori, n. 1160, 25-4-1971.

Guido Ceronetti photo

Argomenti correlati