“Cominciò a suonare il Chiaro di luna di Beethoven e il suo braccialetto, urtando la tastiera, aggiungeva alla melodia una nota gracile e un riflesso dorato e io, che le ero vicino, sentivo quella musica salire verso di me. Mi chinai, le dissi: «State suonando il pezzo che preferisco ad ogni altro al mondo». Si fermò, poi di colpo rovesciò indietro la testa ed io vidi due lagrime scendere lungo le sue guance. Carezzai leggermente i suoi capelli, appoggiai la testa contro la sua, la sentii tremare e allora, facendomi coraggio, le baciai la bocca. Non mi rese il bacio, ma le sue labbra restaron socchiuse come se lo respirassero.”
Origine: Eccentrici amori, p. 41
Argomenti
braccialetto , tastiera , lagrima , china , guancia , melodia , rovescio , bacio , riflesso , nota , labbro , pezzo , notaio , capello , colpo , luna , bocca , coraggio , vicino , musico , musica , verso , alloro , due-giorni , mondo , testa , altro , lungoRoger Peyrefitte 19
diplomatico, scrittore e attivista francese 1907–2000Citazioni simili

In viaggio con la Strega
citato in Corriere della sera, 24 marzo 2009

“Scendere a compromessi è un modo come un altro per salire.”
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