
“Amo essere principe povero di popolo ricco, che principe ricco di popolo povero.”
citato in Dante Leonardi, Spighe d'oro, Remo Sandron Editore, 1924
Alle donne italiane, Caprera, 8 maggio 1861; p. 225
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti
“Amo essere principe povero di popolo ricco, che principe ricco di popolo povero.”
citato in Dante Leonardi, Spighe d'oro, Remo Sandron Editore, 1924
Alle Potenze d'Europa, Memorandum; p. 206
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti
1848; citato in Lorenzo Milani, lettera 29/50 del 30 ottobre 1950, in Progetto Lorenzo
da Amen, n. 2
Eternamente ora
Origine: Testo di Fabio Ilacqua.
Citazioni di Mobutu
Variante: Il mondo si divide in due campi: i dominatori e i dominati, gli sfruttatori e i sfruttati. I paesi poveri non lo sono per incapacità congenita, lo sono per circostanze storiche, che hanno fatto sì che certi paesi dominarono, sfruttarono e depredarono gli altri per arricchirsi. Quando i ricchi diventano sempre più ricchi, e si parla qui di logica matematica, quando i ricchi sfruttano i poveri, i ricchi diventano sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri...
“Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.”
Parte prima, 24 settembre, p. 77
Il segno di Giona
“Ricco no» disse, «sono un povero con soldi, che non è la stessa cosa.”
C. M. Valentinetti
L'amore ai tempi del colera
Variante: Ricco no" disse, "sono un povero con i soldi, che non è la stessa cosa.