“Le marsine nere si precipitavano qua e là, separatamente e a gruppi vagolavano come fanno le mosche sopra un candido e splendente pan di zucchero, di luglio, nella calda stagione estiva, quando la vecchia dispensiera lo rompe e lo divide in blocchetti scintillanti dinanzi alla finestra aperta: i bimbi, tutti raccolti intorno, guardano seguendo curiosamente il moto delle mani dure di lei che alzano il martello, e gli squadroni aerei delle mosche, sollevate dall'aria lieve, entrano arditamente a volo, come padrone assolute e, approfittando della vista corta della vecchia e del sole che le disturba gli occhi, si spargono sui ghiotti pezzi, dove ad una ad una e dove in gruppo. Fatte sazie della ricca estate che già di per sé offre loro ad ogni tratto cibi succulenti, esse non sono entrate a volo unicamente per cibarsi, ma per farsi vedere, per passeggiare avanti e indietro sul mucchio di zucchero, per sfregarsi ora l'una sull'altra le zampette davanti e di dietro, per grattarsi con esse sotto le alucce, oppure, protese le due zampette anteriori, strofinarsele sulla testa, per voltarsi e volar via e tornare poi di nuovo, a noiosi squadroni.”

I; 2003, pp. 17-18
Le anime morte, Parte prima

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Isaac Bashevis Singer photo
Filippo Neri photo

“Non l'ammazzare [le mosche]; apri la finestra et, collo ferraiolo, cacciale fuora.”

Filippo Neri (1515–1595) sacerdote italiano

Origine: Citato in Canciani 1990, cap. L'esempio dei Santi.

Kobayashi Issa photo

“[Haiku] Con la bocca aperta | va a caccia di mosche | un cane da guardia”

Kobayashi Issa (1763–1828) poeta e pittore giapponese

citato in Haiku antichi e moderni, parte prima, p. 50

Gabriele d'Annunzio photo
Paul Valéry photo
William Shakespeare photo
Trio Lescano photo
Herta Müller photo
Tommaso Campanella photo

Argomenti correlati