“Il giovane, che non conosce il futuro, vede la vita come una sorta di avventura epica, una sorta di Odissea attraverso mari sconosciuti e isole ignote, dove metterà alla prova le proprie capacità e scoprirà la propria immortalità. L’uomo di età matura, che ha vissuto il futuro sognato un tempo, vede la vita come una tragedia. Ha imparato che il suo potere, per quanto grande, non potrà prevalere contro le forze del caso e della natura a cui dà il nome di dèi, e ha imparato che è mortale. Ma il vecchio, se recita a dovere la sua parte, deve vedere la vita come una commedia. I suoi trionfi e i suoi insuccessi si fondono, e l’uno non è motivo di orgoglio o di vergogna più dell’altro, e lui non è né l’eroe che dimostra il proprio valore contro queste forze, né il protagonista che ne rimane distrutto. Come ogni misero e pietoso guscio d’attore, finisce per rendersi contro di aver recitato tante di quelle parti da non essere più se stesso.”

Augustus

Ultimo aggiornamento 23 Febbraio 2022. Storia

Citazioni simili

Sándor Márai photo
Anthony Robbins photo

“Solamente chi ha imparato il potere di un aiuto sincero e disinteressato prova la gioia più profonda della vita: il vero appagamento.”

Anthony Robbins (1960) scrittore, oratore

Come migliorare il proprio stato mentale, fisico, finanziario

Iginio Ugo Tarchetti photo

“Gli uomini veramente grandi non possono dubitare di un'esistenza futura, perché sentono in sé medesimi la propria immortalità.”

Iginio Ugo Tarchetti (1839–1869) scrittore, poeta e giornalista italiano

da Una nobile follia

Douglas Adams photo
Fabri Fibra photo

“I giovani in Italia sono bloccati nel mezzo, bloccati tra il passato e il futuro, un futuro che non arriva mai, che si vede solo sul web. Intorno a noi regna il passato.”

Fabri Fibra (1976) rapper, produttore discografico e scrittore italiano

Origine: Dietrologia – I soldi non finiscono mai, p. 94

Marco Aurelio photo
Emil Cioran photo
Henry David Thoreau photo
Isaac Asimov photo

“Qualcuno disse che Hari Seldon lasciò questa vita proprio come l'aveva vissuta, perché morì con il futuro che aveva creato completamente schiuso di fronte a sé…”

Isaac Asimov (1920–1992) biochimico e scrittore statunitense

Origine: Da Fondazione anno zero, traduzione di Gianni Montanari, Arnoldo Mondadori Editore.

Argomenti correlati