Frasi su accendino

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema accendino, cani, essere, momento.

Frasi su accendino

Ramón Gómez De La Serna photo

“Azionava il suo accendino come uno che si suicida elegantemente.”

Ramón Gómez De La Serna (1888–1963) scrittore e aforista spagnolo

Origine: Mille e una greguería, Greguería‎s‎, p. 56

Allen Steele photo
Paolo Rossi (attore) photo
Stephen King photo
Mario Monti photo
Bill Hicks photo

“Sono un fumatore accanito. Consumo due accendini al giorno.”

Bill Hicks (1961–1994) comico statunitense

I'm a heavy smoker. I go through two lighters a day.
Relentless

Paolo Rossi (attore) photo
Fabri Fibra photo
Anne Sexton photo

“La regina si fermò davanti a Spears, guardandolo dall’alto dei suoi quattro metri di statura.
— Proprio così, puttana! Sono l’uomo che ha il fuoco! Quello che ti cuoce i bambini! Osa solo sfiorarmi e vedrai che bella frittata mi preparo!
Al pari dei cani, gli alieni non erano in grado di sorridere. Tuttavia, dal modo in cui la regina muoveva le mascelle, pareva proprio che stesse ridendo. Allungò uno dei piccoli arti superiori e colpì l’accendino facendolo volare via.
— Maledizione!
Poi afferrò Spears e lo sollevò da terra. Bestemmiando e divincolandosi, lui si tolse il sigaro di bocca e cercò di bruciarla con l’estremità ardente. Stava accadendo il peggio! Non doveva, non poteva finire così! Lui aveva sempre tutto sotto controllo!
La regina allungò un arto e strinse tra i possenti artigli il collo del generale.
— No, non fatelo! Non datele retta! Sono io il vostro comandante! Ubbidite ai miei ordini! Fermatela! Fermatela!
Non poté aggiungere altro. Il suo ultimo pensiero fu che qualcuno aveva commesso un errore. Ed ebbe anche il tempo di capire che quel qualcuno era proprio lui, che la regina stava solo aspettando il momento buono e che quel momento era arrivato…
Con un movimento fulmineo la regina decapitò Spears. Lo fece con la stessa facilità con la quale un uomo strappa un fiore dallo stelo. Gettò il corpo nel fango, ai piedi della rampa, sollevò la testa del generale per un istante, poi si sbarazzò anche di quella.”

Steve Perry (1947) scrittore statunitense

Origine: Aliens. Incubo, pp. 168-169

“La regina ha imparato a ubbidire ai comandi del generale, — esordì Powell appoggiandosi a una paratia e fissando il pavimento.— A ubbidire? — ripeté Hicks incredulo.Erano dentro la piccola nave già da molto tempo e Hicks cominciava a sentire i muscoli intorpiditi, ma voleva ascoltare tutto ciò che Powell era in grado di dirgli prima che qualcuno, o qualcosa, li interrompesse.— Ha iniziato ad addestrarla come un cane, usando l’accendino. Ha ordinato a un soldato di bruciare un uovo con un lanciafiamme proprio sotto gli occhi della regina, poi, quando lei si è calmata, ha fatto entrare un uomo nella stanza in cui era rinchiusa e nel momento in cui lei si è lanciata sulla preda ha fatto scattare l’accendino e lo ha avvicinato a un altro uovo. La regina ha imparato velocemente. Si potrebbe rimanere per ore nel locale in cui è rinchiusa insieme a una decina di fuchi senza il pericolo di essere toccati. È tutt’altro che stupida, quella.— Eppure, — continuò Powell, — sembra strano che sia pronta a sacrificare i fuchi senza esitare e che invece ubbidisca a Spears pur di proteggere le uova.Hicks si strinse nelle spalle. — Non dobbiamo dimenticare che è una creatura aliena. Probabilmente segue impulsi diversi dai nostri. Forse la sua responsabilità cessa nel momento in cui quelle dannate cose si schiudono.— È quello che sostiene anche Spears. Comunque sia, lei è in grado di controllare i fuchi. Se ciò avvenga telepaticamente o mediante un potere basato sull’empatia, non possiamo saperlo perché qui non disponiamo delle attrezzature necessarie per stabi-lirlo. Certamente non si serve di suoni, odori o segnali visivi, di questo siamo sicuri. In alcuni test abbiamo isolato un fuco in un locale sigillato ermeticamente a una notevole distanza dalla regina, senza che egli avesse alcuna possibilità di vederla o sentirla, eppure Spears è riuscito a fargli fare quello che voleva. (p. 78)”

Steve Perry (1947) scrittore statunitense

Aliens. Incubo