Frasi di Abhinavagupta
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Abhinavagupta è stato un filosofo indiano.

Non solo, Abhinavagupta fu uno dei più grandi filosofi, mistici ed esteti dell'India. Fu inoltre considerato illustre musicista, poeta, drammaturgo, esegeta, teologo, e logico, dotato di una personalità eclettica che esercitò ed esercita tuttora un forte influsso sulla cultura indiana. Fu il più autorevole esponente dello Shivaismo monistico kashmiro.

Nella sua lunga vita completò oltre 35 opere, la più voluminosa e famosa delle quali è il Tantrāloka, un trattato enciclopedico su tutti gli aspetti filosofici e pratici del Trika e del Kaula . Un altro suo contributo molto importante, nell'ambito della filosofia estetica, è il celebre commento del Abhinavabhāratī Nāṭyaśāstra di Bharata Muni e lo Dhvanyāloka di Ānandavardhana. Wikipedia  

✵ 950 – 1020
Abhinavagupta: 144   frasi 12   Mi piace

Abhinavagupta Frasi e Citazioni

“In base a quanto è stato detto, che cioè la principale caratteristica del Trika è questa, che per celebrare l'adorazione, non si può fare a meno di varie ruote, noi esponiamo qui riunite quali sono queste diverse ruote.”

2013, 1
Tantrāloka, Capitolo XXXIII
Origine: Le ruote sono supporti immaginativi di forma circolare nei quali si considerano risiedere le divinità femminili.

“Tutto il rituale precedente viene adesso esposto secondo i metodi del Kula.”

2013, 1
Tantrāloka, Capitolo XXIX

“La caratteristica che deve avere la potenza.”

2013, 100b-101a
Tantrāloka, Capitolo XXIX

“Laddove dualità, unità, e unità e dualità assieme sono egualmente manifeste, là è la [vera] unità.”

1, 629
Mālinīvijayavārttika
Origine: Citato in Mark Dyczkowski 2013, p. 66.

“Diremo adesso dell'iniziazione che dà confidenza ad individui offuscati.”

2013, 2-4
Tantrāloka, Capitolo XX

“La vidyā della Dea Parāparā, secondo le scritture del Trika, si compone delle tre dee Aghorī, etc., al vocativo, coi rispettivi semi HRĪḤ, HUM e HAḤ; delle tre dee Ghoramukhī, etc.”

2013, 20
Tantrāloka, Capitolo XXX
Origine: La vidyā è un mantra presieduto da una divinità femminile, e differisce dal mantra per essere portatore di conoscenza: vidyā vuol dire letteralmente "conoscenza".
Origine: Il mantra è: OṂ AGHORE HRĪḤ, PARAMAGHORE HUṂ, GHORARŪPE HAḤ, GHORAMUKHI, BHĪMA, BHĪṢANE, VAMA, PIBA HE RURU RARA PHAṬ HUṂ HAṂ PHAṬ.

“Negli altri continenti si hanno semplicemente fruizioni, per cui, come animali, si gode del karma passato. Quanto invece può ottenere chi nasce nel Bhārata sorpassa ogni immaginazione.”

2013, 40
Tantrāloka, Capitolo VIII
Origine: Con tale termine, "fruizione", ci si riferisce al godimento delle cose mondane.
Origine: L'India.