Sigmund Freud: Frasi popolari (pagina 4)

Frasi popolari di Sigmund Freud · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
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“Perciò la differenza tra me ed un uomo superstizioso consiste in questo: io non credo che un avvenimento verificatosi senza alcuna partecipazione della mia vita psichica possa rivelarmi cose arcane sul futuro; credo invece che un'espressione non intenzionale della mia vita psichica possa rivelarmi qualcosa di ignoto che, in fondo, appartiene solo alla mia vita psichica; credo alla casualità esterna (reale) ma non a quella interna (psichica). Insomma, il mio è l'atteggiamento esattamente opposto a quello del superstizioso; egli, non sapendo nulla della motivazione degli atti casuali e degli atti mancati, crede nella casualità psichica; è portato ad attribuire al caso esterno un'importanza che si manifesta nella realtà futura, ed a vedere nel caso un mezzo d'espressione di qualcosa che è nascosto nella realtà. Ci sono dunque due differenze tra me e l'uomo superstizioso: prima di tutto egli proietta all'esterno una motivazione che io cerco all'interno; in secondo luogo, egli interpreta il caso per mezzo di un avvenimento che io riconduco ad un'idea. Ciò che per lui è occulto per me è inconscio; in noi c'è la tendenza comune a non considerare il caso come tale, ma ad interpretarlo.
Ora io sostengo che quest'ignoranza cosciente e questa conoscenza inconscia della motivazione delle casualità psichiche sono una delle radici della superstizione. Proprio perché il superstizioso non sa nulla della motivazione dei suoi atti casuali e perché questa motivazione cerca di imporsi alla sua conoscenza, egli è obbligato a spostarla ed a collocarla nel mondo esterno.”

The Psychopathology of Everyday Life

“La «paura» esige un oggetto ben definito che la possa provocare.”

Origine: Al di là del principio del piacere (1920), p. 27

“Non è tanto facile suonare lo strumento della mente.”

Aforismi e pensieri

“Le parole erano originariamente incantesimi, e la parola ha conservato ancora oggi molto del suo antico potere magico.”

Origine: Da Introduzione alla psicanalisi, traduzione di Irene Castiglia, Newton Compton, Roma, 2010, P. 28 https://books.google.it/books?id=crDzXASh9-UC&pg=PT28.