“Il problema non è nel morire per un amico, ma trovare un amico per cui valga la pena morire.”
“O credente, ammetto che hai un ideale, e il tuo lume nella tua foresta; pensi che io non abbia il mio? Ma mentre il tuo l'hai ricevuto e accettato senza quel severissimo esame che il problema merita, se ha qualche importanza; e mentre ti giunge dalla bocca altrui, bell'e fatto e articolato, il mio si forma nei miei tentativi − ed è inseparabile da essi, se addirittura non vi si confonde completamente. È la ricerca il mio espediente, e non potrei trovare niente che valga di più della propria ricerca, compreso l'ideale da assegnarsi.”
Origine: Da Quaderni, 1894-1945
Argomenti
bocca , completamento , credente , esame , espediente , fatto , foresta , forma , ideale , importanza , lume , merito , problema , quaderno , ricerca , ricevuta , tentativo , proprioPaul Valéry 150
scrittore, poeta e aforista francese 1871–1945Citazioni simili
Origine: La filosofia come scienza rigorosa, p. 105
“Non faccio niente, perché non c'è niente che valga la pena di essere fatto.”
Anthony: 1987, p. 94
Belli e dannati
Discorsi, College de Bernardins
“Perde il proprio, e se lo merita, chi cerca di prendere l'altrui.”
Amittit merito proprium qui alienum adpetit.
IV. Canis per Fluvium Carnem Ferens
Favole, Libro I
Origine: Da John Bull's other Island.
Il buon senso
Origine: Citato in Ditadi 1994, p. 745.