“Potei sperimentare che l'uomo, quando soffre, si fa una particolare idea del bene e del male, e cioè del bene che gli altri dovrebbero fargli e a cui egli pretende, come se dalle proprie sofferenze gli derivasse un diritto al compenso, e del male che egli può fare a gli altri, come se parimenti dalle proprie sofferenze vi fosse abilitato. E se gli altri non gli fanno il bene quasi per dovere, egli li accusa, e di tutto il male ch'egli fa quasi per diritto, facilmente si scusa.”
XIII; 1973, p. 482; 1993, p. 167
Il fu Mattia Pascal
Argomenti
accusa , bene , cap. , compenso , diritto , dovere , idea , male , particolare , scusa , sofferenza , uomo , proprio , fareLuigi Pirandello 166
drammaturgo, scrittore e poeta italiano premio Nobel per la… 1867–1936Citazioni simili

“Tante cose si fanno per il bene degli altri che diventano il male degli altri e il proprio.”
1977, p. 108
Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia

Il significato "politico" dell'incontro tra ragione e fede
“Al mondo c'è il bene, c'è il male e poi tutti gli altri.”

Origine: Citato in Carlo A. Martigli, Sul diritto alla morte si discute su Internet http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/04/25/sul-diritto-alla-morte-si-discute-su.html, la Repubblica, 25 aprile 2002.

“Ognuno fa tutto il bene e tutto il male che può.”
da Le lettere da Capri