“L’editore mandò cento copie del volume, per tutto compenso dell’opera: il valore non superava quello dell’olio e del vino rubati in cantina; e il grosso pacco piombò in casa come un bolide sconquassatore. La madre ne fu atterrita, la sera gli girò attorno con la diffidenza spaventata di un cane che vede un animale sconosciuto: per fortuna Cosima ricordò che un suo cugino in terzo grado aveva una bottega di barbiere e spacciava giornali e riviste. Era un intellettuale anche lui, a modo suo, perché mandava la corrispondenza locale al Giornale del capoluogo: e la proposta di Cosima, di spacciare qualche copia del romanzo fu da lui accolta con disinteresse completo.
Ma per la scrittrice fu un disastro morale completo: non solo le zie inacidite, e i benpensanti del paese, e le donne che non sapevano leggere ma considerano i romanzi come libri proibiti, tutti si rivoltarono contro la fanciulla: fu un rogo di malignità, di supposizioni scandalose, di profezie libertine: la voce del Battista che, dalla prigione opaca della sua selvaggia castità urlava contro Erodiade era meno inesorabile.
Lo stesso Andrea era scontento: non così aveva sognato la gloria della sorella: della sorella che si vedeva minacciata dal pericolo di non trovare marito.”

—  Grazia Deledda , libro Cosima

Cosima

Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Stefano Zecchi photo
Tullio Avoledo photo
Arthur Schopenhauer photo
Fabio Volo photo
Frank McCourt photo
Franco Battiato photo
Arundhati Roy photo
Luciano Ligabue photo

“Ma la magia più grossa giura che gli è successa in casa sua, con il suo cane per pubblico: –Per una magia così– dice –val la pena vivere”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da Walter il mago, n. 10
Sopravvissuti e sopravviventi

“Editoria. Da guerre intestine, giornali di merda.”

Massimo Bucchi (1941) disegnatore e illustratore italiano

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, Arnoldo Mondadori Editore, 1997.

Dorothea Lieven photo

“In che modo grande vi amo, e in che modo piccino! Posso scrivervi due volumi. Posso ripetervi cento volte in ogni pagina che vi amo…”

Dorothea Lieven (1785–1857) nobildonna tedesca

Origine: Citato in Arthur Herman, Metternich, traduzione di Giorgio Liebman, dall'Oglio Editore, Milano, 1958, p. 130.

Argomenti correlati