Citazioni tratte dai discorsi
Variante: L'aggressione persiana contro l'Iraq fu il risultato degli atteggiamenti arroganti, razzisti e maligni della criccha governante in Iran. Allo stesso tempo, fu un complotto sionista e imperialista dedicato a sciogliere la rinascità d'Iraq e al limitare il suo sviluppo per decenni.
“Avete continuato la vostra aggressione senza trarre alcuna lezione dalle battaglie del Basra dell'est, in cui il popolo d'Iraq trionfò, e le vostre inutili legioni vennero schiacciate. Poi lanciaste due offensive a est del settore Maysan. Dopo il vostro fallimento e sconfitta, vi siete sposti a tutti gli altri settori del fronte per mettere alla prova la vostra sfortuna.In ciascuna di quelle offensive, la stampa sionista, insieme alle stampe e i servizi di intelligenza dei nemici d'Iraq e della nazione araba, tentarono di rincuorarvi dopo aver mobilitizzato tutti i loro mezzi diretti e indiretti in un tentativo disperato e palese di scoraggiare gli iracheni. In ogniuna di queste offensive, di cui c'erano più di venti, due di esse di maggior importanza, voi e i vostri alleati parlarono arrogantemente sul come avrete mandato milioni di soldati. Ma dal momento che cominciassero le battaglie, si conobbe la verità, smascherando la vostra debolezza, le vostre menzogne e fesserie, dimostrando che le vostre truppe all'attacco numeravano solo diecimigliaia che gli iracheni, con il sostegno di Dio e la loro propria forza e capacità, fecero a pezzi con ovvia superiorità in tutti i levelli e in ogni settore.”
An open letter from President Saddam Hussein to the rulers of Iran
Variante: Avete continuato la vostra aggressione senza trarre alcuna lezione dalle battaglie a est di Basra, in cui il popolo d'Iraq trionfò e le vostre inutili legioni vennero schiacciate. Poi lanciaste due offensive a est del settore Maysan. Dopo il vostro fallimento e sconfitta, vi siete spostati in tutti gli altri settori del fronte per mettere alla prova la vostra sfortuna.In ciascuna di quelle offensive la stampa sionista, insieme alle stampe e i servizi di intelligence dei nemici d'Iraq e della nazione araba, tentarono di rincuorarvi dopo aver mobilitato tutti i loro mezzi diretti e indiretti in un tentativo disperato e palese di scoraggiare gli iracheni. In ognuna di queste offensive, che erano più di venti, due di esse di maggior importanza, voi e i vostri alleati parlaste arrogantemente di come avreste mandato milioni di soldati. Ma dal momento in cui cominciarono le battaglie si conobbe la verità, smascherando la vostra debolezza, le vostre menzogne e fesserie, dimostrando che le vostre truppe all'attacco erano solo diecimila, che gli iracheni, con il sostegno di Dio e la loro propria forza e capacità, fecero a pezzi con ovvia superiorità su tutti i livelli e in ogni settore.
Argomenti
offensiva , settore , iracheno , stampo , battaglia , nord-est , conferenza-stampa , fesseria , legione , aggressione , truppa , schiacciata , alleato , due-giorni , sostegno , mandato , disperato , trionfo , venti , lezione , fallimento , attacco , menzogna , debolezza , tentativo , soldato , diretta , importanza , sconfitto , servizio , milione , nazione , intelligenza , prova , nemico , fronte , popolo , maggiore , insieme , forza , verità , momento , dio , dopo , capacità , indiretto , proprio , superiorità , mezziSaddam Hussein 66
politico iracheno 1937–2006Citazioni simili
Origine: Dall'intervista di Pietro Del Re, Arsenij Yatsenjuk: "L'Ucraina è al disastro. Putin arma ancora i ribelli, l'Occidente deve fermarlo" http://www.repubblica.it/esteri/2015/04/21/news/arsenij_yatsenjuk_l_ucraina_e_al_disastro_e_la_guerra_non_e_finita_putin_arma_ancora_i_ribelli_l_occidente_deve_fermarlo_-112460028/, Repubblica.it, 21 aprile 2015.
Last year, I said on the same occasion that in the years that followed the Revolution, Iraq had moved decisively and comprehensively from one age to another – from the age of servitude, exploitation, poverty, backwardness and weakness to the age of freedom, justice, prosperity, progress and strength.
This is the essence of the Revolution's achievement – which is the source of our pride. The real value of this achievement is remarkably highlighted today, in this great battle which we are fighting against Iranian aggression. Iraq has achieved victory in ten months of heroic fighting against an aggressive state, whose population and size are more than three times those of Iraq, and whose military power was until recently [before the war] considered among the strongest and most modern in the world.
Iraq has achieved victory while fighting alone, without any support from a great power or an international group.
Variante: Un anno fa, ho detto nella stessa occasione che negli anni che seguirono la Rivoluzione, l'Iraq giunse decisamente e ampiamente da un'era all'altra: dall'era della schiavitù, lo sfruttamento, la povertà, l'arretratezza e la debolezza all'era della libertà, la giustizia, la prosperità, il progresso e la forza.Questa è l'essenza del trionfo della Rivoluzione, la fonte del nostro orgoglio. Il vero valore di questa vittoria è particolarmente ovvia oggi, in questa grande battaglia in cui combattiamo contro l'aggressione iraniana. Iraq ha ottenuto la vittoria in dieci mesi di combattimento eroico contro uno stato aggressivo, la cui popolazione e grandezza sono tre volte superiori a quelle dell'Iraq, e la cui potenza militare era fino a recentemente [prima della guerra] considerata fra le più potenti e moderni del mondo.Iraq ha ottenuto la vittoria mentre lottava da solo, senza alcun sostegno da parte d'una grande potenza o gruppo internazionale.
The aggression of the Zionist entity against the nuclear reactor on 7 June 1981 will not stop the course of scientific and technical progress in Iraq. Rather, it is an additional strong stimulus to develop this course, and to provide it with even greater resources and with more effective protection.
“Mi trovi offensivo? Io trovo offensivo avermi trovato offensivo. ~Rainman”
This country has become an independent Republic with complete sovereignty. This has been laid down in our Interim Constitution. This country is to be shared by the citizens, the Arabs and the Kurds. This entity is indivisible in any way. No one can divide nor disintegrate the Republic of Iraq from the North to the South and from the East to the West.
The historical extempore speech at the Reserve Officers' College