“Milošević non aveva esattamente il potere psicotico d'un Saddam Hussein o d'un Osama Bin Laden. Era fra quelle persone più pericolose: l'ufficiale mediocre e conformista che resta in attesa e maschera i suoi rancori. Salì da funzionario fino al potere supremo, e sebbene cavalcò un'onda di fervore religioso e xenofobo, è perfettamente plausibile che se ne fregassedei totem e dei simboli che egli sfruttò. Sia in ufficio che sulla sbarra, incarnava la banalità del male. In un libro eccellente del 1995, The Death of Yugoslavia, scritto da Laura Silber e Allan Little, e nella raffinata serie tv girata dalla Bbc che l'accompagnava, puoi assistere alle sue tattiche meschine e il suo opportunismo cinico che egli usò come un verme ingozzato consumando inesaurabilmente il cuore dello stato. Sembra che ebbe un solo amico del cuore; la sua adorabile moglie ideologa, Mirjana Marković, che lo tirava su citando la sua apparenza impassibile dalle orecchie grandi, e il suicidio di ambi i suoi genitori. Guàrdatevi da quelle nullità ammareggiate che entrano la politica per motivi terapeutici.”
Variante: Milošević non aveva esattamente il potere psicotico d'un Saddam Hussein o d'un Osama Bin Laden. Era fra quelle persone più pericolose: l'ufficiale mediocre e conformista che resta in attesa e maschera i suoi rancori. Salì da funzionario fino al potere supremo, e sebbene cavalcò un'onda di fervore religioso e xenofobo, è perfettamente plausibile che se ne fregava dei totem e dei simboli che egli sfruttò. Sia in ufficio che sulla sbarra, incarnava la banalità del male. In un libro eccellente del 1995, The Death of Yugoslavia, scritto da Laura Silber e Allan Little, e nella raffinata serie tv girata dalla Bbc che l'accompagnava, puoi assistere alle sue tattiche meschine e il suo opportunismo cinico che egli usò come un verme ingozzato consumando inesaurabilmente il cuore dello stato. Sembra che ebbe un solo amico del cuore; la sua adorabile moglie ideologa, Mirjana Marković, che lo tirava su citando la sua apparenza impassibile dalle orecchie grandi, e il suicidio di ambi i suoi genitori. Guàrdatevi da quelle nullità ammareggiate che entrano la politica per motivi terapeutici.
Argomenti
totem , cuore , potere , opportunismo , xenofobia , xenofobo , conformista , verme , fervore , sbarra , rancore , meschino , cinico , tattica , raffinato , eccellente , mediocre , funzionario , suicidio , onda , ufficio , maschera , ideologia , ufficiale , ideologo , apparenza , simbolo , orecchio , atteso , tv , genitore , serie , moglie , motivo , amico , libro , scritta , male , politico , persona , persone , stato , grande , the , banalità , religioso , resta , deathChristopher Hitchens 54
giornalista, saggista e critico letterario britannico 1949–2011Citazioni simili

Origine: Citato in La morte di Osama e l'atteggiamento del cristiano http://www.gesuitinews.it/2011/05/02/padre-lombardi-la-morte-di-obama-e-latteggiamento-del-cristiano/, Gesuiti news, 2 maggio 2011.
Citato anche in Il Vaticano: «Risponda davanti a Dio» http://www.corriere.it/esteri/11_maggio_02/vaticano-osama-bin-laden-risponda-davanti-dio_3eedd316-7498-11e0-a12f-3a82d10cc9fa.shtml, Corriere della sera, 2 maggio 2011.

“Non è incredibile? Bin Laden può andare in tv e io no.”
3 novembre 2007
Decameron (programma tv)
“Le persone danneggiate sono pericolose. Sanno di poter sopravvivere.”
da Il danno, traduzione di Vincenzo Mantovani, Feltrinelli Editore, 1993
Il danno

da Rassicurazioni al posto della sicurezza http://www.beppegrillo.it/2011/05/rassicurazioni_al_posto_della_sicurezza.html, 2 maggio 2011
BeppeGrillo.it

maggio 2011 http://sraule.wordpress.com/2011/05/03/un-epitaffio/3
Qatar 2010, A 5 giri dalla fine: 1° Rossi, 2° Lorenzo, 3°Dovizioso